ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] a Giovanni Poggi, il quale aveva ripreso possesso del suo incarico di tesoriere generale e reclamava l'ingente somma come estinzione del debito che l'E. aveva assunto nei suoi confronti, surrogandolo in tale ufficio.
La fortuna accumulata dall'E. nel ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] . Il 2° comma della suddetta disposizione assoggettava inoltre le forme di pubblicità degli atti di costituzione, di trasmissione e di estinzione dei diritti sulle cose alla legge del luogo in cui esse si trovavano. La l. 218/1995 di riforma del ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] esercizio in ogni situazione, retta rinuncia, retta meditazione.
Il fine che il Buddha propone agli uomini è il nibbāna, nirvāṇa, estinzione nell'atemporale; ma egli non lo definisce, non afferma cioè che è né che non è, perché ciò equivarrebbe a ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] di non lasciar prescrivere altri loro diritti.
Scrittori milanesi hanno preteso che a B. si dovesse una parte notevole nell'estinzione dello scisma dei Tre Capitoli, ancor vivo nelle città dell'Italia settentrionale, ed il merito di aver portato alla ...
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Dalai Lama
Maurizio Paolillo
Il supremo rappresentante del buddismo nella cultura tibetana
Il titolo di Dalai Lama viene attribuito da secoli al supremo rappresentante della tradizione buddista tibetana, [...] tuttora. È una figura molto influente e nota a livello internazionale, che ha ricevuto anche il premio Nobel per la pace: oggi è considerato l'esponente di una grande tradizione spirituale e di una cultura che cerca di sfuggire all'estinzione. ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dell'attrattività del mercato finanziario di Roma, all'epoca uno dei più attivi di tutta l'area mediterranea. L'estinzione complessiva del debito, pure prevista nel progetto di Malvasia, rimase in gran parte un'illusione non solo nella Roma ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] 989 il Memo donò alla Chiesa di Grado la chiesa di S. Silvestro in Venezia - ereditata dal fisco veneto per estinzione, della famiglia Caloprini - che divenne in seguito dimora dei patriarchi gradensi. Ancora migliori furono i rapporti d'amicizia che ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] forme creative e persino della forma umana; la possibilità di una disarmonia, di un non adattamento e di un'estinzione radicali; l'inclinazione verso l'‛assurdo'. Diventa possibile considerare l'intero flusso temporale, e quindi la stessa storia ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] spirituale delle donne, successivamente venne contrastata l’assenza di clausura. Le disposizioni tridentine, infine, che destinavano all’estinzione tutte le comunità di terziarie che non osservavano la clausura, fecero sì che l’istituto folignate di ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] furono a Padova, nel luglio a Milano (decreto sul culto dei ss. Faustino e Giovita, patroni della diocesi di Brescia, estinzione dei debiti del vescovo Lanfranco di Bergamo), nell'ottobre a Piacenza, e in data non precisata a Passignano (dove la lite ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...