CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Eccles. Raeticarum, I, 2, Coira 1771, pp. 483 s., 496 e passim;Th. Maccrie, Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel sec. sedicesimo, Parigi 1835, pp. 338 s.; Ch. Eynard, Lucques et les Burlamacchi…, Paris 1848 ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] quasi unitario che garantiva ai C. una posizione chiave in Toscana e fu causa di una dura lotta dopo la loro estinzione. Questa lotta cominciò a delinearsi sin dagli anni immediatamente successivi alla morte di Ugo.
I suoi figli Lotario, Ugo, Raniero ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] godeva di un non trascurabile seguito e, probabilmente, coltivando la segreta speranza di una naturale docilità ed estinzione del fenomeno giansenista. Ciò potrebbe spiegare il carattere enigmatico dei primi tre anni di pontificato come quando, in ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] poeta mediceo G. A. Moniglia. Ma la morte improvvisa dell'arciduca, il 24 giugno, ne impedì la rappresentazione, e l'estinzione del ramo tirolese della dinastia portò di poi il C. alla corte imperiale, dove confluì, oltre allo Sbarra, il meglio dei ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] testo latino dello statuto dell'Ordine.
Ormai maturo d'anni C. pare avviarsi a una tranquilla vecchiaia; ma l'imminente estinzione della linea maschile dei Gonzaga di Mantova, coi quali s'è sempre mantenuto in contatto, lo caccia nel ginepraio d'una ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a prendere possesso del marchesato di Monferrato, la sorte del quale l'imperatore aveva sottoposto al proprio arbitrato dopo l'estinzione della dinastia dei Paleologi e l'insorgere delle pretese dei Savoia e dei Gonzaga; in seguito il C. fu designato ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] allo Stato di "politìa", fondato sull'amministrazione oculata, la centralizzazione livellatrice, la gerarchia burocratica, l'estinzione progressiva delle cariche ereditarie o venali. In questo orizzonte culturale un posto distinto spetta alle ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] nella forma, Il mulino del Po ha il fascino monumentale di un addio a un mondo scomparso o in via di estinzione.
Guerra e dopoguerra
Lo scoppio della guerra segnò una forte cesura anche nel percorso artistico di Bacchelli, proprio quando il successo ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] a Pio VI il suo manifesto nepotismo, funzionale all’esaltazione della casata del papa. Egli, infatti, per impedire l’estinzione della famiglia e del cognome dopo la morte dei fratelli, che non avevano lasciato discendenza con l’eccezione della ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] né prese decisioni notevoli. Vero è che i grandi tempi della eresia medievale erano passati, con la quasi totale estinzione del catarismo; e le nuove eresie dei valdesi e degli apostolici non apparivano particolarmente pericolose, almeno al suo tempo ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...