BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] universale di Giovan Giorgio, principe di Rossano. Con questo matrimonio il principato di Rossano passava definitivamente, per l'estinzione della famiglia Aldobrandini, a quella dei Borghese. Non così, appunto a causa della morte precoce di Paolo, il ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] abbiamo solo notizie molto frammentarie, circostanza che fa supporre una provenienza da altri paesi della penisola o una sua precoce estinzione; lacunosi sono anche i suoi dati anagrafici, quei pochi che ci sono noti li fornì egli stesso nel corso di ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] o segua di poco l'assunzione di Francesco Stefano di Lorena al trono granducale di Toscana, che avvenne dopo l'estinzione della dinastia medicea Fabbri-Settesoldi). Almeno dal 1752 fino al 1762 il C. fu maestro di cappella nella cattedrale di ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] di Venezia, trattando con successo cause criminali e civili anche assai rilevanti, specialmente dopo il suo ritorno in Venezia ad estinzione del bando subitovi. Venne, infatti, il B. bandito da Venezia il 18 febbr. 1656 (1655 secondo l'uso veneto ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] concordemente il silenzio. Certo è che né le cospicue ricchezze pervenute alla famiglia dopo il 1590, in seguito all'estinzione del ramo che discendeva dal doge Nicolò, né l'estrazione della balla d'oro lo spinsero ad intraprendere con decisione ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] Ozzano, Sivizzano e Triano. L'infanzia e l'adolescenza del M. si svolsero nel difficile periodo seguito all'estinzione della dinastia farnesiana e alle complesse vicende politico-diplomatiche e militari della successione borbonica nei Ducati di Parma ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] madre e solo con esso firmò tutte le sue opere. La scelta fu dettata, quasi certamente, dalla necessità di evitare l'estinzione - del nobile casato e dovette essere favorita anche dalla morte di Francesco Pigatti, avvenuta prima del 1544.
Il suo nome ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] Memorie d. Soc. spettroscop. ital., XXXIII (1904), pp. 13 s.; Sopra un nuovo sviluppo singolarmente convergente per l'integrale della estinzione secondo la teoria di Bouguer, in Atti d. Acc. Gioenia di scienze natur. di Catania, s. 4, XIX (1906), mem ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] 1150, poco prima della scadenza del mandato, cedevano, per 400 lire, l'appalto dei banchi di cambio per ventinove anni.
L'estinzione del debito non fu l'unico problema del primo consolato del Bisaccia. Egli - che compare nel 1149 nell'atto con cui il ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] , di un reggimento cittadino autonomo - poi denominato Repubblica ambrosiana - per affrontare la crisi politica apertasi con l'estinzione della dinastia signorile legittima e per tentare di conservare a Milano l'indipendenza dai potentati stranieri e ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...