FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] . Iniziò così l'effettivo dominio della consorteria dei da Fogliano su Querciola, dominio destinato a durare fino all'estinzione della famiglia.
Nell'agosto 1252, riappacificatesi le varie fazioni reggiane e rientrati i Fogliano in città, il F ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] , Ferdinando e l’abate Luigi, raggiunsero la maggiore età, e quattro femmine. Ciò portò, nella generazione successiva, all’estinzione di questo ramo della famiglia, con il matrimonio di Virginia, unica figlia di Rucellai ad avere eredi, con Giovanni ...
Leggi Tutto
VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] in corso in Piemonte. Nel 1840 ottenne di poter aggiungere al suo cognome quello dei Ruscalla, per evitare l’estinzione di quel casato, ma anche per ragioni ereditarie. Due anni dopo partecipò alla fondazione dell’Associazione agraria, iniziando così ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] al B. il feudo di Sant'Albano, che, elevato in contea nel sec. XVI, rimase in possesso della famiglia Beggiamo fino alla sua estinzione verso la fine del sec. XVIII. Di altre ambascerie del B. ai, re di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il ...
Leggi Tutto
RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] (la casa di abitazione e due poderi) il figlio di un cugino, Adriano di Luca Roncioni, e la sua discendenza; in caso di estinzione di quel ramo della famiglia – cosa che avvenne già con Adriano (Casotti, 1721, 1931-1932, p. 68) –, si dovevano usare i ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Carlo Emanuele Ferdinando principe di
Paola Bianchi
– Nacque al Castello Reale di Racconigi, presso Torino, il 24 ottobre 1770, sesto principe di Carignano, da Vittorio Amedeo di Savoia [...] Vittorio Emanuele. Il progetto non aveva avuto buon esito anche per la scarsa convinzione di Vittorio Amedeo III, che mirava all’estinzione della casa dei Carignano per poter usare i loro beni come appannaggio di uno o più dei suoi figli.
La nota ...
Leggi Tutto
DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] della Nova Lacertae 1936 dedotta da osservazioni fotografiche, ibid., n. 66, 1949; con E. Fichera, Nuova determinazione dell'estinzione atmosferica a Catania, in quattro regioni dello spettro visibile, ibid., n. 71, 1951; con S. Grasso, Sull'orbita ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] carrozze e cavalli e lui stesso dovette contrarre "un debito per anello cardinalizio" del quale si conserva la quietanza di estinzione del 16 sett. 1653. Nello stesso anno, il 1° maggio 1653 era stato consacrato vescovo di Iesi.
Nel conclave, seguito ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] (in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LXIV [1928-1929], pp. 333-345) e Di alcuni effetti dell'estinzione del debito pubblico mediante un'imposta sul capitale (in Riforma sociale, XXXVI [1929], 40, pp. 213-224).
Nel saggio più ampio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] anche il duca di Savoia e il marchese di Saluzzo, forti del diritto che potevano far valere su quei territori in caso di estinzione della linea dei Paleologo con G., ma fu il duca di Mantova, in occasione della seconda visita di Carlo V a Mantova ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...