TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] i beni bolognesi.
La già solida posizione della famiglia nella società ferrarese fu poi indirettamente rafforzata dall’inattesa estinzione dell’altra famiglia capitaneale presente in Ferrara, i Marchesella Adelardi, l’eredità politica e sociale dei ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] adattò l'armeria. Nel marzo 1622 ottenne infine l'autorizzazione a costruire una torre a Fogliano.
Le difficoltà incontrate nell'estinzione del Monte Caetano, eretto nel 1604 dagli zii paterni, costrinsero il C. a chiedere a Gregorio XV, il 7 dic ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] che la Banca di Genova anticipasse 5.000.000 allo Stato, in cambio del corso legale da accordare ai suoi biglietti sino all'estinzione del prestito. Ma il F. si oppose: spiegò, con dotte citazioni da A. Smith e J.-B. Say e con puntuali riferimenti ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , prima di entrare in conclave, aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] poco anteriori a Sul limite dell’ombra (Torino-Genova 1905).
Pastonchi professò una poetica ormai in via di estinzione, rimanendo fedele agli schemi metrici tradizionali, seguendo il magistero di Carducci, cui rimase sempre legato, e dichiarando così ...
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USIMBARDI, Pietro
Paola Volpini
– Nacque a Colle Val d’Elsa nei pressi di Siena nel gennaio del 1539 da Francesco di Pietro Usimbardi e da Lucrezia Viviani, di Alessandro di Filippo.
Il padre, proveniente [...] da questo periodo, ma declinò altrettanto rapidamente dopo la morte del fratello Claudio nel 1638 e con l’estinzione del ramo agnatizio principale nel 1658.
Quando nel 1587 succedette al fratello Francesco alla guida del granducato, Ferdinando ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] in aspettativa dal Comune per un anno, con l’impegno di una percentuale sui futuri incassi come cantante, fino a estinzione del debito. Tanta disponibilità sottintendeva, da parte di un esperto di voci come Serafin, la sicurezza di una piena riuscita ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] documento (pratica della quale non risultano invece precedenti in Bologna). Si tratta della Petra iustitie, che reca incise l'estinzione del debito del Comune perugino e la normativa circa le future imposizioni fiscali.
Tra il giugno 1236 e il ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] la somma di 4200 ducatoni da 13 fiorini l'uno. La somma sarebbe stata girata da Cernusco a Giulio Cesare Bocco "in estinzione del prezzo" che il L. doveva a questo per l'acquisto "del luogo giurisditione, banni campestri et altri beni, tanto feudali ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] e finanziari del New England, il che aveva un rilievo non trascurabile, dovendo il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro problema era quello costituito dallo stabilimento di ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...