Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] l'aumentare dell'angolo degli assi ottici.
Se ora si ruota la lamina nel proprio piano, sino a che le direzioni di estinzione siano a 45° sulle sezioni dei Nicol, si vede gradatamente scindersi in due parti il grosso braccio della croce primitiva, e ...
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Raddrizzatori a vapore di mercurio. - L'introduzione di elettrodi supplementari di controllo, nei raddrizzatori a vapore di mercurio, ne contraddistingue l'ultima fase di sviluppo, che ha avuto inizio [...] lungo il tragitto dell'arco. Esse conseguono lo scopo di deionizzare rapidamente lo spazio che circonda gli anodi a ciascuna estinzione naturale dell'arco ed, al tempo stesso, attenuano la densità dei vapori di mercurio che si trovano entro le guaine ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] da parte delle faune e delle flore nelle aree montuose. In Perù la transizione verso l'Olocene è caratterizzata dall'estinzione della fauna e della flora pleistoceniche e dalla loro sostituzione con specie moderne che si irradiano verso aree più alte ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] o segua di poco l'assunzione di Francesco Stefano di Lorena al trono granducale di Toscana, che avvenne dopo l'estinzione della dinastia medicea Fabbri-Settesoldi). Almeno dal 1752 fino al 1762 il C. fu maestro di cappella nella cattedrale di ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] di Venezia, trattando con successo cause criminali e civili anche assai rilevanti, specialmente dopo il suo ritorno in Venezia ad estinzione del bando subitovi. Venne, infatti, il B. bandito da Venezia il 18 febbr. 1656 (1655 secondo l'uso veneto ...
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Anastagi
Augusto Vasina
. L'unica menzione dantesca degli A. ricorre nella seconda cantica della Commedia (Pg XIV 107-108): la casa Traversara e li Anastagi / e l'una gente e l'altra è diretata), nella [...] del loro elevato prestigio, ma ai tempi del poeta irrimediabilmente decadute, quando non addirittura estinte o in via d'estinzione.
Un'organica ricostruzione della storia di questa famiglia ravennate non è stata finora mai tentata, data l'esiguità e ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] Achille (1470-86) ebbe Crossen e Züllichau, Gioacchino I (1499-1535) acquistò il diritto di successione in Pomerania in caso di estinzione di quei duchi. Sotto il successore Gioacchino II (1535-71) il B. accolse la riforma luterana. Nel 1618, sotto l ...
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POLARIMETRO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Amilcare BERTOLINI
. Apparecchio destinato a produrre e analizzare luce polarizzata rettilineamente o ellitticamente. In principio, esso si compone di due prismi [...] il potere rotatorio delle sostanze otticamente attive.
Utilizzando una luce monocromatica, si pongono dapprima i due nicol P e A all'estinzione. Se si interpone fra i due nicol una lama sottile Q di quarzo tagliata normalmente all'asse, la luce si ...
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abolizionismo
Nome di due movimenti sorti negli USA: il primo s’impegnò per la soppressione della schiavitù, il secondo per la cancellazione del XVIII emendamento (1917), che proibiva lo spaccio di alcolici. [...] la popolazione nera era di circa 500.000 individui, poi il nuovo clima politico e la crisi del tabacco fecero intravedere l’estinzione del fenomeno. Tra il 1777 e il 1804 la schiavitù fu abolita in tutti gli Stati a N del Maryland e fu minacciata ...
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superstrato In linguistica, in relazione a una determinata area, lo strato linguistico che, per motivi di conquista o di prestigio culturale o politico, si è in un certo periodo storico sovrapposto alla [...] . Il fenomeno implica quindi una fase di coesistenza della lingua sovrapposta con quella indigena, e una fase successiva di estinzione dello strato linguistico più recente a vantaggio del più antico.
Con i concetti di s. e di adstrato, introdotti ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...