BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] universale di Giovan Giorgio, principe di Rossano. Con questo matrimonio il principato di Rossano passava definitivamente, per l'estinzione della famiglia Aldobrandini, a quella dei Borghese. Non così, appunto a causa della morte precoce di Paolo, il ...
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Genere (Pongo) di Primati antropomorfi classificati alternativamente nei Pongidi o negli Ominidi; detto anche orangutan (termine che in molte lingue malesi e indonesiane, significa «essere umano» [orang] [...] della «foresta» [utan]). Comprende due specie: Pongo pygmaeus (o. del Borneo), minacciato di estinzione; Pongo abelii (o. di Sumatra), in stato critico di minaccia, esclusivamente arboricolo, da alcuni considerato una sottospecie di Pongo pygmaeus (v ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che percorre tutta la storia dell’ecologia è la necessaria interdipendenza dei [...] sull’isola eguaglia il tasso di specie che vi si estinguono. Più piccole sono le isole maggiore è la velocità di estinzione, più lontane esse sono dal continente (o da isole maggiori) minore è la velocità di immigrazione. La teoria prevede che le ...
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discriminazione
Processo cognitivo opposto alla generalizzazione (➔), con cui è possibile distinguere stimoli simili che possiedono però caratteristiche diverse e reagire a essi in modo differenziale. [...] Nella psicologia dell’apprendimento, la d. consiste nell’acquisizione di informazioni attraverso il rinforzo o l’estinzione selettiva; si ottengono così risposte specifiche a differenze specifiche nei materiali stimolo, come quando, per es., un ratto ...
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Figlio (m. 1431) di Guido III, cui successe (1390) dopo averlo fatto morire di fame d'accordo coi fratelli; si sbarazzò poi (1405) anche di questi, restando unico signore di Ravenna. Dovette accordarsi [...] (1406 e 1410) con Venezia, promettendole l'eredità della signoria all'estinzione della sua discendenza maschile o nel caso che i suoi figli non avessero seguito i voleri di essa. ...
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TORELLI, Salinguerra
Luigi SIMEONI
Fu il più celebre personaggio della nobile famiglia di Ferrara e nel sec. XIII tenacemente lottò contro l'affermarsi della signoria degli Estensi. La loro rivalità [...] scoppiò sanguinosa nel 1206, ma la tradizione la fa risalire all'estinzione, verso il 1185, della grande famiglia degli Adelardi la cui erede Marchesella, destinata a Salinguerra, sarebbe invece stata data a Azzo d'Este che divenne così il capo della ...
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vigile Appartenente a specifici corpi di guardie. diritto V. del fuoco Il Corpo nazionale dei v. del fuoco ha carattere civile e come fine istituzionale quello di tutelare l’incolumità delle persone e [...] la salvezza delle cose mediante la prevenzione e l’estinzione degli incendi e l’apporto di soccorsi tecnici in genere. Alla diretta dipendenza del ministero dell’Interno dal 1941, in base alla l. 225/24 febbraio 1992, costituisce una struttura ...
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modelli estremali
Luca Tomassini
Classe di automi cellulari derivata dal modello di Per Bak e Kim Sneppen di evoluzione di un ecosistema composto da un numero fissato di specie distinte. Esse interagiscono [...] di una influenza le altre a essa legate. L’evoluzione è supposta darwiniana, con mutazione o estinzione delle specie meno adatte (fit). Nella proposta avanzata nel 1996 dai due studiosi, tali condizioni sono tradotte in un modello matematico ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] parte determinata del fondo servente (cd. locus servitutis), «le altre parti sono liberate» (art. 1071, co. 2, c.c.).
L’estinzione delle servitù. L’impossibilità di fatto e il venir meno dell’utilità
Negli artt. 1072-1078 il codice civile regola le ...
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deleveraging
<dilivërèiǧiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Complesso delle operazioni attuate da un’impresa o da una banca per ridurre il livello di debito rispetto al capitale proprio (v. [...] ) attraverso la raccolta di nuovo capitale di rischio o attraverso l’estinzione del debito in essere. Gestibile al livello di singoli istituti sulla base di piani di ricapitalizzazione e di riduzione dell’indebitamento, il d. può avere implicazioni ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...