GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ).
Nel testamento del 1520 lo zio Giovanni nominava il G. erede di metà del suo patrimonio nel caso si fosse estinta la discendenza maschile del fratello Girolamo, eletto erede universale (Biadego, 1894). Tra il 1520 e il 1530 potrebbe essere stata ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] stessa famiglia. A questo titolo egli rivendicò a Roma, nel 1649, l'eredità del C., la cui discendenza diretta si era appena estinta colla nipotina Anna Cordier. Lo stesso anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] .: Napoli, Arch. storico del Banco di Napoli, Banco del Salvatore, Giornale del 1760, matr. 1442 "partita di 15 ducati, estinta il 29 ottobre"; C. Celano, Notizie del bello dell'antico... di Napoli... [1692] con aggiunzioni di G. B. Chiarini [1856 ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] . Fino agli anni Cinquanta operavano in S. le antiche e prestigiose tonnare, un'attività tradizionale praticamente estinta o sopravvissuta a fini turistici. L'industrializzazione, realizzata attraverso la Cassa del Mezzogiorno a partire dagli anni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ; Luigi I il Grande (m. 1382), figlio di Caroberto ed Elisabetta, che regnò anche sulla Polonia, dove nel 1370 si era estinta la dinastia dei Piasti; Maria (m. 1395), figlia di Luigi I il Grande, che gli successe in Ungheria (dove regnò da sola ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] nell’orbita d’influenza papale la titolarità ereditaria dei Cesari bizantini, trasferita da Costantino in Oriente e mai estinta. La cattedra della sede di Pietro e lo scettro della cristianità orientale si sarebbero dovuti riunire simbolicamente in ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] 50 anni di età) e rilevare il numero di figli avuti anno per anno. Solo quando tale generazione di donne si è estinta in termini di r., tenendo conto della mortalità che può aver colpito alcune di esse, è possibile calcolare il rapporto tra il numero ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] che prima era suo, passò nelle mani di Tolemeo Apione. Il re morì nell'8o a. C.
Con T. VIII si può ritenere estinta dal lato dinastico maschile la successione dei Lagidi: l'Egitto, cioè, fu governato da tutori e da regine madri e la casata si scisse ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’area di diffusione della lingua s. determinò la crisi progressiva di quest’ultima, che nel 13° sec. era ormai quasi estinta. Varietà dialettali isolate, tuttavia, si sono conservate fino ai nostri giorni in Mesopotamia e in Armenia.
È il complesso ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] e gli elementi più preziosi del mobilio e delle suppellettili, in omaggio a una tradizione di seminomadismo mai totalmente estinta: ciò consente di consumare le provviste accumulate sul posto grazie ai canoni in natura e di vendere le eccedenze ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...