Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] loro complementarità si muta in antagonismo. Nelle ossa riesumate in occasione della seconda sepoltura, la vitalità si è estinta a vantaggio dell'ordine.
Relativamente ai funerali dei merina del Madagascar, M. Bloch (1989) ha impiegato, per rendere ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] di sua proprietà in via San Salvatore.
Nel testamento rogato il 7 ottobre 1795 dispose che, nel caso si fosse estinta la discendenza del conte Paolo Malareggia-Passerini che aveva precedentemente adottato, i suoi libri dovessero essere ereditati dal ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] certamente dopo la soppressione della Compagnia, in quanto l'elogio di Clemente XIII è parallelo al rimpianto per l'estinto istituto ignaziano, della cui causa quel pontefice si era reso benemerito. Destò, quindi, un certo interesse l'Analisi ed ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] in virtù del matrimonio tra Ferdinando II e la principessa Vittoria, dopo che la dinastia dei Della Rovere si era estinta nelle linee maschili e il Ducato era stato incamerato dallo Stato della Chiesa.
Il patrocinio delle istanze locali da parte ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] mondo un po' isolato e provinciale. In tale vantaggiosa posizione, "trovata l'antica accademia degl'Infuocati di Modica quasi estinta, ne riaccese la gara poetica" (Renda, 1837, p. 258), ne dettò i nuovi statuti, reclutò nuovi validi membri, raccolse ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] attivi maneggi e intrighi nella speranza di ricuperare la potenza perduta; e tali manovre, insieme con l'animosità non estinta dei suoi nemici, lo perdettero. Arrestato sotto accusa di alto tradimento, doveva essere condotto a Londra; durante il ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] , in nome di una clausola del testamento di Roberto che li assegnava al loro convento, qualora la sua discendenza si fosse estinta. Nel 1583 i monaci trovarono testimoni della pretesa morte dell'ultimo dei Bonifacio; ma l'anno seguente la notizia fu ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] difficile, in sostituzione di Vincenzo Dal Portico.
Il 7 luglio era morto Sigismondo II Augusto e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] dominavano le discordie, i vizi, le crudeltà e l'ambizione politica al punto che la religione "è raffredata et quasi dirò estinta che niun vestigio di quella da niuna parte appare". Il G. esortava dunque i Veneziani a sostenere Cristo Crocifisso e l ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] nel 1742 Niccolao Gaetano era uno dei "cittadini poveri" "imbussolati" per concorrere all'assegnazione d'un fidecommesso d'una famiglia estinta.
Cesare di Giovanni. dopo avere studiato a Ginevra e a Saumur, raggiunse il padre in Inghilterra, dove nel ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...