ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] di buona fattura, seppure non molto originali, su temi di amore e morte e di sentimento di patria: Bellezza ideale, Figliuola estinta, La viola, La croce, L'arpa dell'esule (allusione alla servitù del popolo italiano in riferimento al Salmo CXXXVII ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] , e le tesi dell'A. tornarono in onore: egli fu allora incaricato di far risorgere l'Associazione di S. Cecilia, estinta nel 1889, e la presiedette per qualche anno, sino al 1909.
Tra le sue pubblicazioni di carattere musicale, insieme con numerosi ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca tra il 1536 e il 1540 da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu il minore dei fratelli Francesco, Giuseppe e Bernardino, e come costoro esercitò la mercatura.
Nel [...] abbandonarono Lucca per esercitare il mestiere delle armi e che la sua discendenza pare essersi in breve tempo estinta in quella città.
Bibl.: Lucca, Bibl. Governativa, ms. 1102, G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi: Famiglia ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] a Roma, dedicandole al cardinale Pietro Aldobrandini (nipote del papa), proprio le pagine più esclusive della prassi musicale della corte estinta (vale a dire i madrigali destinati al "concerto delle dame"), così il giovane F. si poneva sotto la ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] C. ritiene che la regola "bis de eadem re ne sit actio" fosse sancita da legge anteriore alle Dodici tavole e si fosse estinta con la lex Iulia iudiciaria: mentre la communis opinio nega l'origine legale del divieto, e ne ammette il vigore anche dopo ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] data 20 sett. 1489). Infatti Montedoglio e Badia Tedalda, luoghi del Casentino non lontani da Borgo San Sepolcro, essendosi estinta la casata dei loro conti, dal 1484 avevano fatto istanza alla Signoria di Firenze che volesse sottoporre al dominio ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] e fondò una rivista di alto livello scientifico Publicaciones del Instituto de matemáticas… (estinta, poi, nel 1948), la collana di volumi Monografías (pure estinta), nonché la rivista Mathematicae Notæ, destinata a suscitare nei giovani particolare ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] MDCLXXIX al MDCIC, al 23 febbr. 1695, a proposito di Nicola Caputo e della sua pretesa appartenenza ad una famiglia nobile già estinta "come vanamente ha fatto dire da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. nelle ricerche erudite trova la prima ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] 4 ducati d'oro; il 13 maggio 1532, con un atto firmato in S. Pietro a Roma, questo vincolo venne sciolto ed estinta la pensione assegnatagli. La presenza del F. a Savona coincide con la nascita della cappella musicale del duomo. Nelle note dei Diari ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] per la conquista e l'unificazione dell'isola. Col pretesto che la discendenza diretta di Costantino, giudice di Cagliari, era estinta e che la successione di quel giudicato non poteva discendere per il ramo femminile - il giudicato di Cagliari era ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...