FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] 'Italia settentrionale e centrale la discendenza di F. si estinse soltanto nel sec. XV. In Sicilia invece si era già estinta nel sec. XIV.
Fonti e Bibl.: Ptolomaeus Lucensis, Historia ecclesiastica, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI, Mediolani ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , per Salisburgo, come già per la Toscana, il principio della secondogenitura. Solo nel caso che questa si fosse estinta, i territori di F. sarebbero passati alla linea principale. Poco dopo l'ex principato arcivescovile di Salisburgo venne elevato ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] stati il Nivers", perché "vero figliolo di Lodovico Gonzaga, fratello di Guglielmo… duca di Mantova". "Per qual cagione…, estinta la linea di Guglielmo, non deve succedere la linea di Lodovico più prossimo agnato dell'ultimo duca defunto?". Con tali ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] colpevole il Corbinelli. Risultano, infatti, le citazioni, non la colpa. "Oggi qui", a Firenze, la famiglia Corbinelli è "estinta, sopravvivendone però un ramo in Francia" informa la Firenze... illustrata... (Firenze 1684, p. 53) di L. Del Migliore ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] dopo che Enrico V, avendo invalidato il giuramento di Matilde, andò a prendere possesso, simbolicamente, delle terre della estinta famiglia canossana, nonostante il fatto che Matilde ne avesse fatto donazione a s. Pietro (ma si trattava di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] fuori dell’Italia (Pareto certamente), non a sviluppare la tradizione dell’economia civile. La quale però non si è estinta, ma ha continuato a vivere come fiume carsico in economisti (consapevoli alcuni, ‘portatori sani’ altri) italiani e non solo ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Venezia e tutto il suo Stato. rl C. mori a Venezia il 1° apr. 1631, quando ancora la pestilenza non era estinta.
Ebbe, negli ultimi momenti della sua vita, una reazione risentita contro un confessore che pretendeva da lui una ritrattazione di quanto ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] . Saltando sul bordo, il topo non impara che il cicalino non predice più il dolore e la paura non viene estinta. Questo è un primo meccanismo che spiega il permanere delle paure fobiche. Ma vi è un secondo meccanismo: lo stimolo condizionato ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] ; ma i dipinti realizzati nella lunga stagione trascorsa oltre Manica, dimostrano come l'ispirazione artistica del L. non fosse estinta, e la sua mano non avesse perso in sicurezza di stile.
Senza mai entrare in sintonia con l'ambiente artistico ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nov. 1373, mise fine una volta per tutte a questo conflitto, dato che la discendenza maschile della casa di Taranto si era estinta. G., il 2 genn. 1374, riassorbì di nuovo il principato nel Demanio regio, così come tornarono alla Corona i feudi greci ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...