CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] di corte, probabilmente come miniaturista, così come - e lo si sa per certo - vennero impiegati altri artisti della estinta fabbrica di porcellana e lo stesso maestro dei giovani apprendisti, Luigi Restile.
Nel luglio del 1773, due anni dopo la ...
Leggi Tutto
ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] de la Haye, venuto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e primo feudatario (1294) di Segine, Galugnano e S. Cesario.
Estinta la famiglia dei dell'Acaia nei primi anni del sec. XVII, il feudo tornò alla Corona e fu acquistato nel 1608 da Alessandro ...
Leggi Tutto
BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] , la forma più modellata che colorita, la sobria evidenza dei moti fisici e interiori, sulla traccia della mai estinta tradizione carraccesca, che gli consente di nobilitare il verismo cui tende risalendo anche al Caravaggio.
Vissuto solitario e ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] delle Glorie della Toscana (Cortona, Museo dell'Accademia Etrusca) costituisce nello stesso tempo un patetico omaggio alla estinta dinastia medicea, raffigurata negli ottanta e più medaglioni che circondano il padiglione centrale: Bruschi modellò una ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] non reggeva al mero confronto, e allora elaborò una sua teoria, secondo la quale la scuola fiorentina dopo Cimabue era estinta, mentre la senese, che gli appariva indipendente da quella e anzi più antica, era sopravvissuta molto più a lungo. In ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ).
Nel testamento del 1520 lo zio Giovanni nominava il G. erede di metà del suo patrimonio nel caso si fosse estinta la discendenza maschile del fratello Girolamo, eletto erede universale (Biadego, 1894). Tra il 1520 e il 1530 potrebbe essere stata ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] stessa famiglia. A questo titolo egli rivendicò a Roma, nel 1649, l'eredità del C., la cui discendenza diretta si era appena estinta colla nipotina Anna Cordier. Lo stesso anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] .: Napoli, Arch. storico del Banco di Napoli, Banco del Salvatore, Giornale del 1760, matr. 1442 "partita di 15 ducati, estinta il 29 ottobre"; C. Celano, Notizie del bello dell'antico... di Napoli... [1692] con aggiunzioni di G. B. Chiarini [1856 ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] ; ma i dipinti realizzati nella lunga stagione trascorsa oltre Manica, dimostrano come l'ispirazione artistica del L. non fosse estinta, e la sua mano non avesse perso in sicurezza di stile.
Senza mai entrare in sintonia con l'ambiente artistico ...
Leggi Tutto
estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali ormai estinte, scomparse dalla terra,...