GEIBEL, Emanuel
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato il 17 ottobre 1815 a Lubecca ove morì il 6 aprile 1884. Fu alla metà del secolo l'interprete della reazione del gusto classico contro le prosaicità [...] Leuthold Fünf Bücher französischer Lyrik vom Zeitalter der Revolution bis auf unsere Tage (1862), inserendo - con eclettico estetismo - nel gusto classicheggiante della scuola l'amore per le letterature romanze, ereditato dall'età romantica. Fu così ...
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NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] in rapporto polemico con Croce e alcuni suoi seguaci (Giulio Bertoni e Karl Vossler), in aperto dissenso, quindi, verso l’estetismo crociano che riduceva la lingua a mera espressione dell’individuo e in favore di una concezione del linguaggio come ...
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Nuova Zelanda
Mario Sesti
Cinematografia
Colonia della corona britannica dal 1841, divenuta Stato indipendente dopo la Prima guerra mondiale, la N. Z. ospitò la prima proiezione pubblica di uno spettacolo [...] dreams may come (1998; Al di là dei sogni), mescolando lo spiritualismo della New Age con un ricercato estetismo metafisico.Una sensibile attitudine per l'immaginario inquietante e irreale segna anche la filmografia di P. Jackson (Braindead, 1991 ...
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Poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.). Nacque ad Ereso, ma visse nella principale città di Lesbo, Mitilene. Era di famiglia nobile e secondo una notizia antica fu, tra il 607 [...] oggetto amato e la bellezza dell'universo con cui si paragona e in cui vive), è quanto di più lontano possa essere dall'estetismo e dall'alessandrinismo. Non v'è alcun elemento di compiacenza esteriore; l'amore per il bello e le cose che ridestano la ...
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Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] . Egli ebbe uno stuolo d'imitatori che, non dotati del suo genio, diffusero l'impressione di un debole e scialbo estetismo, che alcuni fanno risalire ingiustamente anche al B. Parimenti, nonostante la tendenza ad associare il nome di Burne-Jones al ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] il tema è affrontato sul piano erotico, attraverso il quale si viene confermando e precisando il raffinato e sensuoso estetismo metafisico del M., alle prese con un «oggetto» femminile connotato da una fitta serie di «conturbanti segni emblematici ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e quella di tutte le facoltà dell'uomo nell'arte non seppe sbarrare il passo, al proprio interno e fuori, né all'estetismo (K. van de Woestijne, H. Teirlinck, F.V. Toussaint van Boelaere, De Boomgaard) né a un regionalismo a volte vigoroso (C. Buysse ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] che riguarda la religione (v.) stessa, inteso il termine nel suo senso più lato.
Non pochi, per estetismo, o per motivi politico-sentimentali (anticlericalismo, nazionalismo, persuasione di una superiorità naturale di una "razza" - in particolare ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] ostentano l. e ricchezza eccedenti là dove si teme la fine incipiente, per es. nella Versailles di Luigi xiv, o nell'estetismo esasperato di tanti artisti o scrittori di fine Ottocento. Là dove la morte già si annuncia e nulla sembra avere più senso ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] sono state soppresse. Di qui la necessità di attuare un'azione depuratrice nel vuoto delle idee camuffato da estetismo: distruggere per ridare forma, per attuare un continuo rinnovamento. Definito il ''febbrile traghettatore'' che porta sulle rive ...
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estetismo
s. m. [der. di estetico]. – In senso proprio, atteggiamento del gusto e del pensiero che, ponendo i valori estetici al vertice della vita spirituale, considera la vita stessa come ricerca e culto del bello, come creazione artistica...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...