BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] che consiste nello scorgere in essa, al di là della radice reale da cui pure la si riconosce scaturita, "l'esaltazione estetica dell'ideale muliebre e tesi anche questa discutibile, ma senza alcun dubbio più avanzata di quelle che allora tenevano il ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] acquista significato nel quadro di un'Italia tra l'Arcadia settecentesca e l'Arcadia romantica, nell'ambito di un'estetica che metteva in primo piano l'ispirazione, l'entusiasmo, il genio (si ricordi proprio del Bettinelli, Dell'entusiasmo delle ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] mole dei lavori critici. Seguace del metodo storico, appreso da G. Mazzoni, cercò di temperarlo in seguito coi nuovi canoni estetici della critica più giovane; ma dall'esame della sua opera il B. emerge, più che come critico della letteratura, come ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] a servirsi di un metodo critico che metteva a frutto sia il magistero storicistico di Mazzoni, sia l'analisi estetica, scevra però delle radicali dissezioni crociane. In questa fase si dedicò anche, occasionalmente, alla composizione musicale (in ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] delle canzoni di gesta rivisitate attraverso il filtro ariostesco.
Brillante conferenziere, si occupò anche di questioni di estetica in Rinnovamento e tradizione (1936) e Conversazioni sul bello e sul brutto (1937), che raccoglievano scritti già ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] al mondo tedesco che non a quello francese, scelse in base alle proprie affinità spirituali, guidato dai principi dell'estetica crociana. Anche la sua produzione poetica risulta svincolata da scuole o correnti. Prima del 1945 i componimenti poetici ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (sull'opera del Vossler è da vedersi soprattutto la serie di recensioni di G. Gentile, pubblicate insieme in Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano 1921). La reazione crociana s'era diretta, oltre che al metodo storico-positivo, anche a un ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] del 1848, ibid., pp. 59 ss., 89 ss. Fra le testimonianze più memorabili di maestri, amici e contemporanei, vedi N. Tommaseo, Dizionario estetico, Milano 1852-53, I, pp. 348-350; II, p. 59; A. Vannucci, Ricordidella vita e dei tempi di G. B. Niccolini ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] scuola di De Lollis e Rossi lo portò a maturare un metodo critico risultante dalla fusione del programma filologico-estetico del primo con quello storico-letterario e filologico del secondo, approdando a un personale «programma critico […] secondo il ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] valore poetico, replicava rivendicando il diritto di far valere in tal caso il punto di vista morale e civile a scapito di quello estetico (cfr. F. Turati, Bis in Idem. A proposito dei "Canti dell'odio e dell'amore", in La vita nuova e il Preludio, 7 ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...