ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] e divenendo assistente di N. Sapegno, con il quale si era laureato nel 1940 discutendo una tesi su Gravina e l'estetica del primo Settecento. Dal 1937 al 1940 collaborò al quotidiano romano Il Piccolo; nell'aprile 1939 iniziò la collaborazione con il ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] greca (I-III, Messina-Firenze 1954-56, dedicata a Gennaro Perrotta), in quanto egli non superò mai i limiti dell’estetismo e dell’idealismo crociano. Il suo contributo fondamentale alla cultura italiana del Novecento fu di aver reso noti anche da noi ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] , piuttosto che a una singola tendenza artistica, all'organizzazione di eventi in cui l'arte e la comunicazione estetica giocassero un ruolo primario. Il neonato spazio espositivo - il panorama milanese contava non più di sei gallerie - ottenne ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] vena poetica" ed apprezzando molto il discorso preliminare, nel quale il traduttore-poeta espone i suoi principi di estetica; delle scelte linguistiche si sottolineò il rifiuto del "neologismo oltramontano" a favore della "purità dell'idioma", e del ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] 21 genn. 1880.
Dichiaratamente il meno impegnato fra gli esponenti dell'ambiente culturale romano nei confronti dell'imperante estetica classicistica, il, C. manifestò fin dagli inizi della sua attività letteraria, sia come poeta sia come storico, e ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] alla tradizione idillico-pastorale a vantaggio di una più decisa apertura alla scienza e alla filosofia. Una riflessione estetica che fu sviluppata all’interno delle due raccolte poetiche compilate per celebrare la coronazione di Corilla: l’Adunanza ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e storia.
Nel 1837 fu designato, fuori concorso, come professore di filologia latina, filologia greca, letteratura classica ed estetica nell'Università di Pavia, dove rimase fino alla morte. Dal 1839 fu membro effettivo e stipendiato dell'Istituto ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] dei generi letterari italiani" -, scrive, parlando delle funzioni e dei fini della critica letteraria come "storia e valutazione estetica dell'arte della parola": "senza esclusivismi metodici, vanta e difende l'indipendenza del giudizio letterario da ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] bene dentro ai motivi poeticomusicali, si nota che il paesaggio esercita come una ineluttabile funzione di catarsi estetica nei confronti della immediatezza dei sentimenti, i quali proiettati nello spettacolo naturale si placano e assumono, anche ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] sua fama è dovuta alla sua opera di mecenate, alla sua conoscenza dell'arte antica ed alla sua notevole sensibilità estetica che lo portò spesso a dare giudizi esattissimi e validissimi ancor oggi, come quello, per esempio, sui limiti del Signorini ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...