GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] testi di C.F.A. Leroy e di M.J.A. Borgnis (Mauro, p. 340). In quella di decorazione si servì del trattato di estetica di F. Milizia e del testo di T. Hope per l'insegnamento della storia dell'architettura. Quest'ultima decisione fu maturata in seno a ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] di impronta positivistica, benché spesso approdasse a una certa angustia e riduttività di prospettiva critica e di valutazione estetica, ebbe tuttavia il merito di ricondurre l'attenzione degli studiosi sulla necessità di far precedere ogni giudizio ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] », intendendo sottolineare la propensione di questi maestri per un’arte delicata, affatto monumentale e con aperture verso l’estetica gotica. Se l’attribuzione dei dipinti riferiti alla mano di Pacino (una ventina) non è controversa, lo stesso ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] -40 abituali.
Da allora in avanti il G. avrebbe reso la folla protagonista delle sue pellicole, reinventandone l'estetica, facendola cioè muovere non globalmente come massa, secondo un concetto euritmico preordinato, ma in modo che ogni figura avesse ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] in nome del "realismo" e del popolare, né le "sparate" belliche del pur amico Romagnoli, né le improntitudini dell'estetismo. Scriveva in una recensione (pubblicata postuma dalla Nuova Riv. storica, III [1919], pp. 469 s.): "La critica filologica ha ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] dello spirito umano [...] un’educazione indiretta dell’anima [...]. Dopo una tale orgia di “manifesti” e tante pubbliche dichiarazioni di estetica le opere oggi ci interessano ben più per il loro risultato d’arte che per la loro appartenenza a una ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] liriche giovanili che si sarebbero conservate solo grazie alle copie che ne avevano fatto gli amici.
Lentamente, in questa estetica della disperazione, si facevano strada intanto il motivo del patriottismo e la vaga aspirazione a un mutamento delle ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] : da un lato la promozione di lavori alle residenze ducali, dall'altro un'intensa opera di riorganizzazione dell'"estetica cittadina" rappresentata da numerosi embellissements.
Nel 1768 il F. fu sostituito dall'abate G. Furlani, allievo del Petitot ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] viene sottolineata la specificità. L'ambizione di questo tipo di ricerca richiede apporti provenienti da discipline diverse (l'estetica e la psicoanalisi, la linguistica e la psicologia) che garantiscano ricchezza di prospettive e di punti di vista ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] (propr. Bozzetti, Borgoratto), pubblicati solo in parte, lo attestano spirito profondamente religioso e di vasta cultura: trattano di estetica, filosofia, morale, religione, ecc. (R. Bessero Belti, Saggi sugli scritti di Cino B., Torino 1950).
Morì a ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...