Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] de Il Sole 24 Ore e a la Repubblica; dirige la Rivista di estetica.
Storia dell’ermeneutica (1988); Estetica razionale (1997); Experimentelle Ästhetik (2001); L’altra estetica (in collab. con P. Kobau, 2001); Una ikea di università (2001); Il mondo ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] gregoriana. Nel 1912 lo chiamò a Roma, insieme con il benedettino I. Schuster, affidandogli la cattedra di paleografia, estetica e teoria gregoriana superiore. Nel 1914 il papa lo nominò consultore della congregazione dei Riti per la sacra liturgia e ...
Leggi Tutto
Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] dal secondo, che ha per oggetto Les formes. In quest'opera di vasto respiro, che ripercorre il dibattito teorico ed estetico sul cinema, M. si propone di stabilire un punto di equilibrio tra le tendenze contrapposte che in esso si erano delineate ...
Leggi Tutto
Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] -42), con traduzioni che sono tra gli esiti migliori della sua poesia. All'attività critica e alla riflessione estetica appartengono Il Perticari confutato da Dante (1825), con cui il giovane T., nonostante la sua formazione squisitamente retorico ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] nel vivo del dibattito aperto in Germania sull'arte e sul suo valore di denuncia e rottura con i valori morali, estetici e politici tradizionali: aderì alla Novembergruppe (1919) e fu membro fondatore dell'Arbeitsrat für Kunst (1918-21) e, con L ...
Leggi Tutto
Falcinelli, Riccardo. – Designer italiano (n. Roma 1973). Grafico e teorico del design, dal 2012 docente di Psicologia della percezione all'Istituto superiore per le industrie artistiche di Roma, ha progettato [...] e design in saggi quali Guardare, pensare, progettare. Neuroscienze per il design (2011), in cui l’esperienza estetica è analizzata attraverso le coordinate biologiche e neurologiche, e nel più recente Cromorama: come il colore ha cambiato ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Cremona 1872 - Milano 1962), prof. di letteratura italiana dal 1910 al 1942, nelle univ. di Genova, Bologna e Milano. Socio nazionale dei Lincei (1947). Si è di preferenza [...] ); A. Manzoni (1927); L'opera di G. Carducci (1929). Intorno al 1920 assunse un vibrato atteggiamento polemico nei riguardi dell'estetica e della critica crociana che si riflette in alcuni suoi volumi di saggi (Poeti poesia e storia, 1926; Teorie di ...
Leggi Tutto
Regista, attore e autore dei Paesi Bassi (n. Rotterdam 1952). Dopo alcune esperienze come attore, nel 1974 fondò il Projekttheater e nel 1985 la compagnia Art & Pro, di cui fu anche direttore artistico. [...] teatro dello spaesamento, della collera e della verità, decostruito e antirealista, S. ha creato spettacoli sulla linea dell'estetica postmoderna, ispirandosi al circo, al fumetto e al videoclip, e combinando l'assurdo, il comico e il grottesco con ...
Leggi Tutto
Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] , si trasferì in Italia a dieci anni. Intraprese studi umanistici e si laureò in lettere con una tesi di estetica sul cinema italiano. Si dedicò quindi alla critica cinematografica e si diplomò in regia al Centro sperimentale di cinematografia a ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore tedesco (Schlawe, Pomerania, 1846 - Berlino 1919). Appoggiò dapprima Lassalle e la sua Associazione generale degli operai tedeschi; collaborò poi a giornali nazional-liberali [...] del movimento operaio in Germania, è da sottolineare il tentativo da lui compiuto di dare salde basi a un'estetica marxista, studiando la letteratura tedesca da Lessing al naturalismo alla luce dei principî del materialismo storico. Opere principali ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...