ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] loro stretto legame coi concetto d'imitazione in altrettante scienze precettistiche. Ma quanto al riconoscimento che l'A. fa della validità estetica del "feo" e del "malo" (il brutto e il cattivo), esso resta molto al di qua della scoperta del bello ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] di sopra delle regole delle tecniche). Ma, al di là delle definizioni tautologiche ("l'arte è solo arte"), l'estetica cesareana offre scarse spiegazioni sulla genesi dell'arte e sulla sua collocazione filosofica.
Nel 1922 teneva una serie di lezioni ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] (Firenze 1859). Sono versi che mancano di freschezza e originalità: muovendosi nell'ambito degli ideali divulgativi dell'estetica romantica, ripetono stancamente i motivi più vieti del repertorio della poesia popolare, imitando soprattutto il Biava e ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , L'opera letteraria e critica di G.V. G., in L'Italia moderna, 4 dic. 1905, pp. 343-351; A. Rolla, Storia delle idee estetiche in Italia: G.V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] 'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con una certa intensità ad occuparsi di critica di arte e di estetica, pubblicando nel 1842 un trattatello Intorno la imitazione artistica della natura (Firenze 1842) e tenendo nel 1849, dinanzi all'Accademia ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] Il Mattino, 8 ag. 1930; T. Rovito, in Letterati e giornal. contemporanei, Napoli 1922, p. 110; T. Verratti, A.C. L'uomo, l'esteta, il credente, Napoli 1931; G. Papini, A. G. poeta, pref. ad A. Conti, San Francesco, Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] abruzzese, Fiori di monte.
Anche se non curata formalmente e non priva di una certa ingenuità nella concezione estetica ad essa sottesa, questa raccolta dei C. ha il suo maggior interesse nelle scrupolose ed appassionate ricerche sulla cultura ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] . La Voce del D. rappresentò, di fronte alla diaspora prezzofiniana, la fedeltà alla ricerca della poesia, lo scontento per l'estetica crociana, la reverenza per la serietà della cultura nella ricerca dell'opera d'arte (Garin). C'è chi ha negato l ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...]
Nel 1935 fondò la rivista Studi germanici, organo dell'Istituto, e le collane "Studi di critica e di estetica", "Il romanticismo tedesco", "Biblioteca germanica", "Collana nordica".
Il filosofo Carlo Antoni così ricordava (1963) la sua esperienza di ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] però nel 1831 a decretarne la fusione col Poligrafo di Verona. Una nutrita serie di opuscoli accademici, di saggi di estetica e di critica letteraria gli aveva dato intanto una discreta notorietà. Dal 1823 era entrato in contatto con P. Giordani ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...