GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] s. 3, V (1861), pp. 111 s.; B. Veratti, Disamina della Lessigrafia italiana proposta da G. G., Modena 1844; N. Tommaseo, Dizionario d'estetica, II, Milano 1860, pp. 142 s.; G. Somasca, G. G., Milano 1861; G.B. De Capitani D'Arzago, Della vita e degli ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] , in Musei ferraresi, XIII-XIV (1983-84), p. 233; S. Benassi, L'Accademia Clementina. La funzione pubblica. L'ideologia estetica, Bologna 1988, p. 90 n. 42; A. Pampolini, Sul palazzo arcivescovile, in Il palazzo arcivescovile, Ferrara 1994, pp. 80 ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] n. 51, pp. 43-63; S. Scarrocchia, La chiesa di Longuelo di P. P. nelle foto di Carlo Leidi: contributo all’estetica della ricezione, Bergamo 2002; C. Deregibus - A. Pugnale, The church of Longuelo by P. P.: design and construction of an experimental ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] i quali C. Porta, T. Grossi, A. Rosmini, che esercitò un notevole influsso sulla definitiva sistemazione delle sue idee estetiche e religiose, N. Tommaseo). Lavorava lentamente: quattro Inni sacri (La Risurrezione, 1812; Il Nome di Maria e Il Natale ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] dell'attività artistica, il quale di fatto toglie a questa attività ogni aspetto di libera creazione. Il tardo sviluppo dell'estetica, nei secoli successivi, ha tra le sue cause precipue l'influenza negativa di quel concetto della mimèsi.
In A., l ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] fu per la teoria dell'interpretazione. Curiosità intellettuali e campi di studio diversi confluivano in questa prospettiva: dall'estetica alla linguistica, dalla storia del teatro a quella del pensiero religioso. Nel 1955 la creazione di un istituto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] etica ad affermare i diritti dell'opinione e della passione, del costume e dell'individualità morale, e da quella estetica volta ad intendere, fuori del relativismo sensualistico e dell'intellettualismo, la creazione artistica in base al canone della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Valturio (1405-1475) o di altri autori. A prima vista sembrerebbero appartenere alla dimensione puramente estetica delle rappresentazioni macchinali di epoca precedente: alcuni dei dispositivi rappresentati erano infatti presenti nelle opere di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] teoria della musica, in Note d'archivio per la storia musicale, XIII (1936), pp. 38-51; F. Di Capua, Il cursus ed osservazioni estetiche nel Micrologus di G. d'A., in La Scuola cattolica, LXVI (1938), pp. 563-579; C. Poggi, Camaldolese G. d'A.?, in ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] unità interna è appunto il suo stile". Il fatto è che la sua opera, nelle soluzioni più valide, siano pure le più esteticamente raffinate, nasce da uno spirito inquieto e turbato in sincronia con i tempi, e da quella visione dolente del mondo che si ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...