Anderson, Lindsay
Emanuela Martini
Regista cinematografico e teatrale, critico e teorico inglese, nato il 17 aprile 1923 a Bangalore (India) e morto ad Angoulême (Francia) il 30 agosto 1994. Alternò [...] Martini, Torino 1991, pp. 19-26, 79-82, 136-38.
E. Hedling, Lindsay Anderson och filmens estetik (Lindsay Anderson e l'estetica del film), Lund 1992.
D. Sherwin, Going mad in Hollywood: and life with Lindsay Anderson, London 1996.
E. Hedling, Lindsay ...
Leggi Tutto
Cronenberg, David
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico canadese, nato a Toronto (Ontario) il 15 marzo 1943. Il cinema di C. rovescia la prospettiva tradizionale del cinema horror, secondo la [...] della mutazione all'horror esistenziale, a cura di F. Liberti, Roma 1995.
J.M. González-Fierro Santos, David Cronenberg: la estética de la carne, Madrid 1999.
The modern fantastic: the films of David Cronenberg, ed. M. Grant, Westport (CT) 2000.
W ...
Leggi Tutto
Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] di F. confluiscono nei territori del fantastico e trovano, nella pastosa consistenza di un mondo popolato da fantasmi, la dimensione estetica della sua poetica.
H. Bridges, T.C. Boodman, Gone with the wind. The definitive illustrated history of the ...
Leggi Tutto
CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] ; i titoli stessi di alcuni di questi libretti indicano quanto l'attenzione del C., quasi in ossequio ad una estetica della meraviglia, si sia appuntata sul caso, primattore e deus ex machina, elemento privilegiato per la costruzione di trame ...
Leggi Tutto
Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] e fiaba psicoanalitica, allegoria del passato (i campi di concentramento) e del futuro (la società post-atomica). L'estetica di M. è racchiusa in questi fotogrammi-istantanee, testimonianza di una realtà tutta interiore eppure brutalmente vissuta. I ...
Leggi Tutto
Angelo da Orvieto
M. E. Savi
Architetto attivo in Umbria nella prima metà del sec. 14°, citato per la prima volta in un documento che ne testimonia la presenza a Perugia nel 1317 (Rossi, 1873) come [...] Matteo Gattapone e i palazzi pubblici di Gubbio e di Città di Castello, Perugia 1959.
C. Rosini, Città di Castello. Guida estetica della città, dei dintorni e luoghi vicini, Città di Castello 1961, pp. 62-63.
Palazzi dei Consoli e Pretorio di Gubbio ...
Leggi Tutto
ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] artistica del Cinquecento, in L'Arte, n. s., XVII (1948), pp. 40-45; E. Panofsky, Idea, contributo alla storia dell'estetica, Firenze 1952, pp. 55, 143, 144, 147 s.; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica,Firenze-Wien 1956, pp. 383-385 ...
Leggi Tutto
Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] di Opera und Drama (1850-51), che vogliono spiegare e giustificare concettualmente le tendenze dell'artista. Chiave dell'estetica wagneriana è il senso della dialettica Uno-Universo, che nell'arte porrà l'accento direttamente sul continuo "svolgersi ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] sempre occasionali nella motivazione e quindi contingenti nelle risultanze, va ricordato almeno il breve saggio di estetica Über das Marionettentheater (1810), che con sorprendente lievità tratta del grave problema della naturalezza o innaturalezza ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , durata due giorni, «come si va a le feste solenni», che potrebbe aver avuto una specifica valenza politica oltre che estetica. In realtà, seguendo Vasari e i documenti d’archivio, la soluzione è forse più semplice. Nel maggio 1498 il governo ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...