CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , in Riv. critica di storia della filos., XIV(1959), pp. 418-36; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo e del Rinascimento, in Momenti e problemi di storia dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 427 ss.; P. Rossi, Studi sul lullismo e sull'arte della ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] manifestata una nuova specie di scrittore (nel senso propriamente evolutivo) e, per la letteratura italiana, una possibilità estetica che sovvertiva ignorandoli i precetti di qualsivoglia realismo.
A Venezia, nell’estate del 1951, Parise incontrò per ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] alla televisione italiana, nell'aprile 1976, pochi giorni prima della sua scomparsa, sintetizzava così la sua posizione ideologica ed estetica: "Sono un non-violento, un non-competitivo nella vita e nell'arte. Del resto ho vissuto molti anni a ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] , III [1941], 4, pp. 291-300; Walter Pater e il Rinascimento, in Emporium, CVII [1948], pp. 11-14; Dommatismo di un discorso estetico, in Paragone, II [1951], 21, pp. 56-64; Benedetto Croce e la critica d'arte, in Rivista dell'Istituto nazionale d ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] riprende e sviluppa con maggior chiarezza teorica due temi: l'estetica "corale", appunto legata alla sua concezione del teatro come , in quanto tentativo di fondazione metafisica del problema estetico, basato sul concetto di arte come "ritrovamento" ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] sintesi stilistica di cui, nella tradizione italiana, il migliore esempio è costituito da G. Leopardi. L'opposizione all'estetica crociana, che rischia di ridurre l'intuizione alla sensazione, come hanno mostrato - continua il G. - le malintese ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] più tardi (1824-25) "all'insegnaniento della storia dovette aggiungere quello pur anche della filologia latina, la sua, più che un'estetica, era una morale" (C. Cantù, 1870, pp. 225, 228). Soltanto un moralista, dunque? Non si direbbe, visto che un ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] Risorgimento italiano, I [1908], pp. 288-292), poi un altro "manuale ad uso delle scuole", su Lingua, stile, principî di estetica (Cremona), e il volume su Temi per traduzioni dall'italiano in latino: retroversioni dai più noti umanisti dei secoli XV ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] - "L'amore", "Il dolore", "La morte" - come nel Trovatore verdiano, che evidenziano il radicamento del L. nell'estetica del melodramma ottocentesco, mai rinnegato: ciò ne fa forse l'ultimo rappresentante di quella "malinconia lucchese" in cui egli si ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] in consonanza con un gusto che si manifesta anche nella produzione di autori lontani dal L. per sensibilità e ideali estetici (per esempio in Chopin di G. Orefice). La diade delle protagoniste femminili, che stilizza la contrapposizione fra la femme ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...