De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] la continua voglia di rinnovarsi, l'esigenza cioè di fermarsi con inventiva e determinazione su una specifica struttura compositiva ed estetica per poi ripartire verso un altro obiettivo, un altro 'porto'. Di De André resta un grande patrimonio di ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] , creatore di installazioni d'arte visiva, realizzatore di video sperimentali, e ha scritto una summa teorica della sua estetica filmica con Poetique du cinéma (1995).
Bibliografia
C. Buci Glucksmann, F. Revault d'Allonnes, Raul Ruiz, Paris 1987 ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] (La colonna di Sigismondo III a Varsavia), Warszawa 1957, pp. 33 s.; A. Magier, Estetyka Miasta Stołecznego Warszawy (Estetica della città di Varsavia), Wrocław 1963, pp. 118-120, 347-348; W. Tatarkiewicz, in Polski Słownik Biograficzny (Dizionario ...
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Torre Nilsson, Leopoldo
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino nato a Buenos Aires il 5 maggio 1924 e morto ivi l'8 settembre 1978. Fu tra gli ispiratori della modernizzazione del cinema [...] Los films de Leopoldo Torre Nilsson, Buenos Aires 1980; M. Martin, El Gran Babsy. Biografia novelada de Leopoldo Torre Nilsson, Buenos Aires 1993; Leopoldo Torre Nilsson. Una estetica de la decadencia, a cura di M. del C. Vieites, Buenos Aires 2002. ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] una completa aderenza al testo musicale) si asteneva spesso da qualsiasi considerazione o digressione filosofica ed estetica che non fosse strettamente necessaria per una corretta lettura dello spartito; considerazione, questa, non sempre applicabile ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] 1995.
J. Nathan, Ōe Kenzaburō: mapping the land of dreams, in Japan quarterly, 1995, 1, pp. 89-98.
G. Amitrano, L'estetica della sgradevolezza, in La Rivista dei libri, 1996, 10, pp. 28-30; E. Ciccarella, Natsukashii toshi e no tegami. Mito e società ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] infatti ancorato ai due poli essenziali della figura del poeta, che il D. era impegnato strenuamente a restaurare, e cioè l'estetismo e l'attivismo politico a base nazionalista" (Asor Rosa, p. 115).
In un articolo de Il Mattino (25-26 sett. 1892 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , Per le fonti del "Cortegiano", in Giorn. stor. della lett. ital., XIV (1889), pp. 72-93. Si sono impegnati in un giudizio estetico dell'opera: E. Bottari, B. da C. e il suo libro del "Cortegiano", in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, III ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , in Riv. critica di storia della filos., XIV(1959), pp. 418-36; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo e del Rinascimento, in Momenti e problemi di storia dell'estetica, I, Milano 1959, pp. 427 ss.; P. Rossi, Studi sul lullismo e sull'arte della ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] manifestata una nuova specie di scrittore (nel senso propriamente evolutivo) e, per la letteratura italiana, una possibilità estetica che sovvertiva ignorandoli i precetti di qualsivoglia realismo.
A Venezia, nell’estate del 1951, Parise incontrò per ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...