FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] il momento più alto della sua produzione di quegli anni; ad essa è legata la sua fama di continuatore dell'estetica neoclassica, per i modi e i temi delle sue opere maggiori. La scultura fu presentata alle esposizioni internazionali di Londra ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] Saggio sul bello del Gioberti corredata da note sue e di F. Trinchera (v. V. Gioberti, Saggio sul Bello o elementi di filosofla estetica, arricchita, da giunte di G. B. e F. Trinchera, e da una lettera di C. Troya, Napoli 1845); nel 1843 il B. aveva ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] Genga. Gli anni passati a Montelupone furono i più importanti per la sua formazione: qui studiò geometria, ottica, estetica aristotelica e il trattato vitruviano al seguito del padre francescano Antonio da Camerino (Bury).
Azzurrini ricorda che il L ...
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PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] quando la rese nota il gesuita valenziano Juan Andrés. Si tratta di una carta portolana, caratterizzata da grande raffinatezza estetica e qualità tecnica, ma ben poco innovativa dal punto di vista cartografico. La carta si avvicina molto ai modelli ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] una Lettera in delucidazione di un vaso etrusco all'arcivescovo di Taranto, Giuseppe Capecelatro; e non dovette trascurare l'estetica e la filosofia se, come ci fanno sapere i biografi, scrisse stimate dissertazioni sul Bello e sulla Immortalità dell ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] fortuito fa del film un prodotto del caso, una registrazione genuina di avvenimenti. Couch (1964) porta all'estremo quest'estetica minimalista, in un ready made cinematico che fa ampio uso di pellicola nel tentativo di catturare gli incontri casuali ...
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Corman, Roger
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a Detroit (Michigan) il 5 aprile 1926. Esemplari le sue incursioni nell'universo formale e narrativo dei generi, soprattutto l'horror, [...] messinscena, orchestrazione del ritmo, abilità nel mescolare effetti orrorifici e note grottesche, a riassumere meglio la ridefinizione estetica del fantastico cinematografico. House of Usher (1960; I vivi e i morti) inaugura la costruzione di un ...
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Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] ha dimostrato come tale mondo poetico non sia unicamente una mera accumulazione di dati contenutistici, quanto piuttosto una precisa estetica della visione. Alle prese con il sequel di un film peraltro famosissimo e di grande importanza nella storia ...
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SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] costantemente intrapreso la ricerca di un linguaggio che fosse diretta espressione della realtà del suo Paese, emancipata da estetiche e stili riconducibili alla cultura europea e nordamericana.
Di famiglia borghese, a diciannove anni si trasferì in ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] di queste posizioni è, secondo l'autore, nel fatto che in arte l'individuo è tutto e che la valutazione estetica si deve basare soprattutto sulla comprensione del valore lirico dell'opera e dei segreti moti dello spirito dell'artista, secondo le ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...