Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] , E. Sanguineti e altri, e della rivista di arte e critica La città di Riga (1976). Dal 1979 ha insegnato estetica della sperimentazione presso l'Accademia di belle arti dell'Aquila.
Abbandonato l'espressionismo delle prime opere pittoriche, dopo la ...
Leggi Tutto
Powers, Stephen J. – Artista statunitense (n. Filadelfia 1968) noto anche con lo pseudonimo di ESPO (acronimo di Exterior Surface Painting Outreach), con il quale diventa uno dei writer più conosciuti [...] per composizioni dove caratteri tipografici e logotipici si mescolano, a produrre un effetto grafico che si avvicina molto all’estetica di insegne commerciali retrò. Parole e immagini vengono combinate in modo attento e ricercato, la forma è chiara e ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Danzica 1863 - Heidelberg 1936). Esponente di spicco della scuola neokantiana che trovò a Heidelberg e nella Scuola del Baden il suo centro propulsore, sviluppò una filosofia il cui punto [...] valori e ne operò una classificazione sistematica: i valori rientrerebbero nei dominî della logica (la verità), dell'estetica (la bellezza), della mistica (la santità impersonale), dell'erotica (la felicità), dell'etica (la moralità), della filosofia ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] va ricordata come uno dei fattori più innovativi (e vicini all'attivismo) del pensiero del L., e la centralità dell'educazione estetica, così vicina alla natura stessa del bambino.
Il 22 sett. 1910 il L. sposò Gemma Harasim, una maestra di Fiume, da ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] nimis, 'mai troppo', principio che si applica perfettamente, secondo A., a tutti gli ambiti nei quali è valido il discorso estetico, cioè nel campo morale, nel campo retorico, in quello teologico (ivi, pp. 547, 38 - 548, 5).
È stato osservato che ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] lo stabilimento e le case degli operai della Tessitura Piantanida a Inveruno (1926). Tale processo provocava una ricerca estetica anche per le fabbriche come nel caso delle Officine meccaniche Pensotti (1924) o nella Manifattura Tosi (1926) entrambe ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] in quella università agli studi politico-legali. Era a dozzina presso il suo padrino V. De Castro, professore di estetica nello Studio, quando questi, per motivi politici, venne privato della cattedra (febbraio 1848). Il C. lasciò con lui Padova ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] dell'opera d'arte. In una lezione del 21 nov. 1842, recitata per l'maugurazione del suo corso di filologia e d'estetica nell'università di Pavia, l'A. cosi riassunieva il suo giudizio sulla poesia e il suo metodo critico: "Se il perfezionamento ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] L. supera e quasi sovverte l'ontologismo giobertiano fino a portarsi alla soglia del principio dell'unità-distinzione peculiare dell'estetica crociana.
Il L. morì a Salerno il 28 ott. 1900.
Altri scritti: Sulla formola "Libera Chiesa in libero Stato ...
Leggi Tutto
Schrader, Paul
Giona Antonio Nazzaro
Critico, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Grand Rapids (Michigan) il 22 luglio 1946. Figura tanto fondamentale quanto sottovalutata della [...] style in film: Ozu, Bresson, Dreyer (trad. it. 2002), in cui individua nei tre autori uno stile basato su un'estetica volta a rifiutare ogni approccio che non sia intellettuale e formalistico e teso a cogliere il trascendente. Accolto sotto l'ala ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...