Filosofo e psicologo italiano (Firenze 1868 - Castrezzato, Brescia, 1953). Fu professore di filosofia teoretica a Palermo (1893-1901) e di storia della filosofia a Pavia (1902-08), a Padova (1909-15, successore [...] Lange, verso una sorta di positivismo spiritualistico. Cultore anche di studî letterarî, pubblicò notevoli saggi sulla storia dell'estetica e sul pensiero di Shakespeare, Dostoevskij, Manzoni, Dante, ecc. L'opera sua più notevole è forse Principî di ...
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Uomo politico e giornalista francese (Parigi 1876 - ivi 1935). Capo di gabinetto (dal 1902) in varî ministeri, redattore capo del Matin, entrò nella vita parlamentare (1921) come senatore. Delegato della [...] la rivolta dei Drusi, ambasciatore in Italia (1933) e come tale tra i firmatarî del patto di Roma tra le quattro grandi potenze occidentali, fu infine ministro della Francia d'Oltremare (1934). Scrisse varî saggi di estetica, politica e storia. ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] promuovere un processo di revisione della critica chiamata a parlare di cinema non più in riferimento a un'estetica esclusivamente cinematografica, ma a norme universalmente valide per le creazioni artistiche e considerando al contempo i film sulla ...
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Musicista (Kecskemét 1882 - Budapest 1967). Direttore del Consiglio dell'Accademia musicale, cui diede il suo valido contributo fino agli ultimi giorni di vita, K. è considerato il capo della moderna scuola [...] dimostrò sempre coerente con la sua primitiva concezione musicale: dopo aver infatti assimilato fugaci influssi dell'estetica impressionistica, derivati dai contatti col mondo musicale parigino, aderì con slancio ai richiami della tradizione musicale ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] (1990 e 1993) e dal 2002 dirige l'Adelaide Festival. Artista provocatorio e iconoclasta, legato a un'estetica giovanilistica e all'irriverenza del punk, capace di controverse e radicali attualizzazioni, come alcune ambientazioni di opere mozartiane ...
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Filosofo tedesco (Coswig 1842 - Berlino 1918); successore di F. A. Lange all'univ. di Marburgo, il C. è uno dei principali esponenti, insieme a P. Natorp e a E. Cassirer, della scuola che da questa università [...] esaurisce nelle tre sfere della teoresi, dell'etica e dell'estetica, il cui fondamento comune è la coscienza come categoria della fondamentale. D'ispirazione kantiana è sostanzialmente anche l'estetica o scienza del sentimento puro (di cui viene ...
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Letterato e filosofo (Sandbach, Cheshire, 1893 - Cambridge 1979); ha insegnato filosofia morale e letteratura a Cambridge (1922-29), a Pechino e alla Harvard University (dal 1944); uno dei primi e più [...] di comunicazione internazionale. In questa lingua R. ha tradotto anche la Repubblica di Platone (1942). I fondamenti della sua estetica, basata sulla scienza psicologica, non hanno mancato di influenzare la critica contemporanea (specie W. Empson e K ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] al 1917 canto corale nelle scuole normali di Cagliari. Nel 1923, in seguito a concorso, divenne docente di estetica e storia della musica, nonché bibliotecario, al liceo musicale "Rossini" di Pesaro, ricoprendo tali ruoli fino alla morte avvenuta ...
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Scrittrice ucraina (n. Ržyščiv, Kiev, 1930). Dichiaratamente al di fuori di scuole, ha contribuito al rinnovamento radicale della letteratura ucraina sul piano concettuale e formale: la sua poesia varia [...] ) e Berestečko (1999), ambientati nel Seicento ucraino, la scrittrice ha modernizzato il genere storico, conferendogli attualità psicologica ed estetica.
Vita e opere. Dopo aver studiato a Mosca, tornò in Ucraina alla fine degli anni Cinquanta. Ha ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] in Italia della stencil art, che praticano sin dal 2001 sui muri della capitale, ancora non familiari a questo genere di estetica urbana. Delle prime opere, di piccolo formato e ispirate a personaggi di telefilm americani, b movies e a altre fonti ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...