BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] s. V, III (1938), pp. 77-92; F. Flora, Storia d. letter. ital., 11, 2, Milano 1942, pp. 80g-16; G. Marzot, Critica ed estetica del padre B. e Seneca scrittore nel Seicento, in L'ingegno e il genio del Seicento, Firenze 1944, pp. 101-131, 133-169; L ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ; M.E. Paymer - H.W. Williams, G.B. P.: a guide to research, New York 1989; F. Degrada, Lo frate ’nnamorato e l’estetica della commedia musicale napoletana, in Napoli e il teatro musicale in Europa tra Sette e Ottocento, a cura di B.M. Antolini - W ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 62 (ora in Leggere e sperimentare, Firenze 1957); M. Guglielminetti, Magia e tecnica nella poetica di T. C., in Rivista di estetica, IX (1964), pp. 361-400; G. Aquilecchia, In margine a una definizione della poesia di T. C., in Studi secenteschi, VII ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] nel 1876 in S. Maria in Aracoeli.
L'elenco delle realizzazioni culturali promosse da L. rivela un'inclinazione estetica assai accentuata, che non sembra essere stata però guidata da un altrettanto sorvegliato criterio di selezione, né sorretta da ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] come opportunamente è stato sottolineato (J. Fontaine), non possono essere valutati solo alla luce di un'estetica letteraria. In questa ottica si rivelerebbero poco più che mediocri esercitazioni retoriche strettamente ancorate al modello virgiliano ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] simili nella loro struttura da render assai dubbio il tentativo di rintracciarvi segni e prove di un vero sviluppo estetico-formale e di una particolare maturazione di esperienza. Va comunque considerato che la produzione letteraria di C. si estende ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1868 Vittorio Imbriani aveva lucidamente attribuito alla parola, facendo tout court dell'unità di visione che essa comporta l'intuizione estetica) avesse significato per lui. Di questa unità, il F., non perse mai il senso. E valga qui a sincerarcene ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] serio e comico furono ugualmente rappresentati. Il D. può essere oggi considerato, accanto a Bellini, il primo interprete dell'estetica romantica in Italia, in quanto egli perviene ad una sintesi tra passato, rappresentato da una vocalità tipicamente ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] . Stilbetrachtung, in Beiträge zur rom. Philologie, Festgabe für G. Gröber, Halle 1899, pp. 414-451; B. Croce, Problemi di estetica, Bari 1949, pp. 141-152; Id., Sul C. scrittore, in Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1945 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ama. Bloch dipende anche da Hegel, in particolare dall'estetica, per queste ultime considerazioni. Il suo programma è vasto e ambizioso: la sessualità appartiene alla ‟scienza dell'uomo ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...