BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] (propr. Bozzetti, Borgoratto), pubblicati solo in parte, lo attestano spirito profondamente religioso e di vasta cultura: trattano di estetica, filosofia, morale, religione, ecc. (R. Bessero Belti, Saggi sugli scritti di Cino B., Torino 1950).
Morì a ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e di sapiente resa delle forme, di profonda capacità inventiva e di efficacia narrativa. Ma anche in seguito l'estetismo fin de siècle fece sì che alcune sue qualità non fossero riconosciute, diffondendo della sua arte una visione distorta non ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] , ecc.). Tuttavia la plastica murale non trovò in Italia terreno favorevole, perché non si accordava né con i concetti estetici dei regime riguardo all'architettura di Stato né con la concezione razionalistica dell'architettura.
A questi tentativi di ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] . All'inizio della sua attività nella ditta familiare, il B. operò quindi in una ben definita tradizione tecnica ed estetica ed anche quando, dalla fine degli anni Venti, esplicò la sua vivace personalità, si mantenne fedele ad un materiale vitreo ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] 'uso di materiali non tradizionali), la cui padronanza poteva consentirgli, senza nuocere alla funzionalità e giovando all'estetica, la massima libertà interpretativa. Tali premesse spiegano il ricorso, nel 1879, al barocco locale nel palazzo Ceriana ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] fotografia Foto-cine Continental, realizzato a Milano nel 1965, egli giocò sulla commistione tra effetto ottico ed estetica optical, rivestendo il soffitto a specchio con una texture di piccole semisfere argentate riflettenti ed esponendo i prodotti ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] pittore, fino alla metà degli anni Trenta esercitò con continuità anche quella di illustratore.
Ancora per la sua formazione estetica ebbe certamente molta importanza la frequentazione, dalla fine del 1924, della casa d'arte Bragaglia.
La galleria di ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] il momento più alto della sua produzione di quegli anni; ad essa è legata la sua fama di continuatore dell'estetica neoclassica, per i modi e i temi delle sue opere maggiori. La scultura fu presentata alle esposizioni internazionali di Londra ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] Genga. Gli anni passati a Montelupone furono i più importanti per la sua formazione: qui studiò geometria, ottica, estetica aristotelica e il trattato vitruviano al seguito del padre francescano Antonio da Camerino (Bury).
Azzurrini ricorda che il L ...
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DE RINALDIS, Rinaldo (Aldo)
Gabriella Bernardini
Figlio di Bartolomeo - scrittore e polemista politico - e di Violante Baldizzani, nacque a Napoli il 18 febbr. 1881. Dopo un iniziale indirizzo di studi [...] di queste posizioni è, secondo l'autore, nel fatto che in arte l'individuo è tutto e che la valutazione estetica si deve basare soprattutto sulla comprensione del valore lirico dell'opera e dei segreti moti dello spirito dell'artista, secondo le ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...