NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] queste raffigurazioni su roccia soprattutto sotto tre profili diversi: dal punto di vista estetico, da quello storico e da quello religioso-cultuale.
L'interpretazione estetica va esclusa a priori. Alla questione se ci troviamo di fronte a ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] il testo dei cinque libri di Mosè, il Pentateuco. Nella realizzazione di un rotulo si prestava una particolare attenzione all'estetica. La prescrizione biblica "Questo è il mio Dio e lo glorificherò" (Es. 15, 2) fu interpretata in modo da garantire ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] , spesso in luoghi appartati, in cui la bellezza dei paesaggi umanizzati dilata il concetto di museo e di pellegrinaggio estetico.
Il museo-azienda
Dal punto di vista gestionale, nell’ultimo decennio del 20° secolo si sono sempre meglio delineati ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] opposti, che si escludono a vicenda. La ricca tradizione figurativa del Medio Oriente antico, caratterizzata anche da apporti estetici provenienti dal mondo ellenico e da quello iraniano, venne in gran parte epurata con l'avvento dell'epoca islamica ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] corto era segno di un'eccessiva attività sessuale e la nudità del glande era, secondo il costume e i canoni estetici greci, riprovevole e imbarazzante. A partire dall'epoca in cui gli ebrei fecero ingresso nei ginnasi venne emanato un provvedimento ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] - la seduzione della "grazia" correggesca ha raggiunto tale livello da far crollare la bene assestata scala di valori dell'estetica classicista: si pensi al "tu solo mi piaci" mormorato al cospetto di quest'opera da quell'Algarotti che, affermando ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , furono portati a conoscenza del vasto pubblico e con la massima risonanza i valori storici e soprattutto quelli estetici dell'Alto Medioevo. Analogamente, pur senza specifico fine scientifico, si svolse a Parigi (1954) un'esposizione di manoscritti ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] alla decorazione a rilievo ottenuta nella fusione, recano non di rado anche applicazioni di coralli. Indicativo per la sensibilità estetica tutta barbarica dei prìncipi della prima età celtica è un caso come quello della coppa attica a figure rosse ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] per rimuovere gli effetti del degrado; ed infine restauro, per la piena reintegrazione anche dei valori culturali ed estetici del bene e per un'adeguata presentazione al pubblico. Questo approdo del dibattito teorico ha avuto i suoi effetti ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] all'Oriente) di scultura e pittura (è attività che corrisponde a esigenze di vita prima che a una soddisfazione estetica) e plasma le proprie figure potenziando quelle del patrimonio medioitalico (si dovranno definire gli apporti e, tra questi ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...