(Agudeza y arte de ingenio) Opera principale (1648) del filosofo e scrittore spagnolo B. Gracián y Morales (1601-1658), rifusione di una precedente Arte de ingenio (1642), nella quale il pensatore illustra, [...] , le varie forme di concepto, agudeza, e cioè acutezza di pensiero (ossia sottigliezza), acutezza verbale e acutezza d’azione nel campo etico. La perfezione estetica consiste nell’armonico combinarsi delle acutezze grazie all’arte dell’ingegno. ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] letteraria, Torino 1953 e 1964) e con Beiträge zur Geschichte der Aesthetik (Berlino 1954; trad. it. Prolegomeni a un'estetica marxista, Roma 1957) il più complesso problema della s. della l., quello delle mediazioni fra la struttura socioeconomica e ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] urbana. Nel testo di Martino da Canal, Venezia tende dunque ad avvicinarsi al modello della città di Dio e l'estetica e lo splendore degli edifici partecipano di questa immagine di armonia e di pienezza, poiché la città ha trionfato sul fango ...
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Arte e digitale
Lorenzo Taiuti
Arte digitale e arte multimediale
L’impiego del computer in campo estetico ha comportato nell’ultimo ventennio la necessità di adottare denominazioni diverse: new media [...] nel 2008 su uno schermo di 500 m2 in piazza del Duomo a Milano. La proiezione di lavori con ambizioni estetiche e non soltanto di carattere pubblicitario, seppure in contesti dove la pubblicità è molto presente, crea un’affascinante contraddizione e ...
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Baumler, Alfred
Bäumler, Alfred
Filosofo tedesco (Neustadt an der Tafelfichte, Boemia, 1887 - Eningen unter Achalm, Reutlingen, 1968). Prof. di ‘pedagogia politica’ a Berlino (1933), fu uno dei promotori [...] der Urteilskraft, I: Das Irrationalitätsproblem in der Aesthetik und Logik des achzehnten Jahrhundert, 1923, trad. it. Estetica; Nietzsche, der Philosoph und Politiker, 1931, trad. it. Nietzsche filosofo e politico; Männerbund und Wissenschaft, 1934 ...
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Poeta e critico d'arte argentino (Rosario, Santa Fe, 1903 - Buenos Aires 1973). Fu tra i promotori del surrealismo in Argentina, in particolare tramite le riviste Que e A partir de O. Tra le sue raccolte [...] a la confusión general (1965); Confrontación del vacío (1967). Fautore e portavoce degli artisti astratti argentini (Fundamentos de una estética de la destrucción, 1961), ha anche curato una Antología de la poesía viva latinoamericana (1966). ...
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Compositore e scrittore di musica, nato a Milano il 2 febbraio 1819, morto a Fitenze il 21 marzo 1897. Fu alunno del conservatorio di musica di Milano. Esule a Parigi, frequentò la casa di Rossini; poi [...] d'orchestra, fece rappresentare una sua opera: Mastino della Scala e finì col fermarsi a Firenze, dove insegnò storia ed estetica della musica all'istituto musicale. Fondò a Milano il giornale L'Italia musicale (1847), e la critica musicale esercitò ...
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Regista di opera lirica canadese, nato a Toronto il 23 giugno 1954. A partire dagli anni Novanta si è imposto come uno dei registi più innovativi per la messa in scena di spettacoli in cui la profonda [...] operistica non tradisce mai lo spirito delle partiture, esaltandone anzi l’essenza attraverso impianti visivi di raffinata estetica.
Dopo gli studi alla York University di Toronto, si trasferì a Londra per studiare recitazione alla Bristol ...
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HANDKE, Peter (App. IV, ii, p. 128)
Antonella Gargano
Scrittore austriaco. La ricerca di H. continua in direzione del recupero di un ordine cosmico, in cui dimensione soggettiva e oggettiva interagiscono [...] il diario Das Gewicht der Welt (1977; trad. it. 1981), trascrizione di percezioni soggettive; ma il progetto di una nuova estetica prende forma in una sorta di tetralogia - Langsame Heimkehr (1979; trad. it. 1986); Die Lehre der Sainte-Victoire (1980 ...
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Scrittore tedesco, nato a Parchim l'11 settembre 1741, morto il 28 giugno 1802. Come autore di drammi (Eid und Pflicht: der Edelknabe, 1774, ecc.) e, particolarmente, di commedie (Der dankbare Sohn, 1771; [...] da Goldoni, 1779), seguì essenzialmente l'esempio del Lessing; e al Lessing s'appoggiò anche negli scritti di estetica (Anfangsgründe einer Theorie der Dichtungsarten; Ideen zu einer Mimik, 1785), sebbene spesso senza riuscire a svincolarsi, nei ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...