Scrittore e critico d'arte nato a Siena l'8 aprile 1906. Esordì come poeta con: Poesie (1935), seguite da Voce sola (1939) ed Elogia (1942). Era intanto divenuto ispettore nell'amministrazione statale [...] ha riassunto il suo discorso critico in una vera e propria Teoria generale della critica, 1958, per riprendere problemi estetici legati alla visione con Segno e immagine (1960). Con il volume su Burri (1963) è tornato alla trattazione monografica ...
Leggi Tutto
HEIBERG, Gunnar Edvard Rode
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico norvegese, nato a Cristiania (Oslo) il 18 novembre 1857, morto il 23 febbraio 1929 a Oslo.
Spirito realista, sensibile insieme e ironico, [...] prese parte come giornalista a tutta la vita sociale, politica, estetica del suo tempo, come attestano le sue numerose raccolte d'articoli e saggi critici. E legata alla storia del suo tempo è anche in parte la sua produzione teatrale: una mordace ...
Leggi Tutto
Storico e critico letterario (Ceva 1883 - Firenze 1952); prof. di letteratura italiana dal 1922, successivamente nelle univ. di Catania, Pisa e Firenze (ma dovette lasciare l'insegnamento tra il 1938 e [...] , lontano tanto dal filologismo del metodo storico, in cui pure si era formato, quanto da un preciso indirizzo di estetica sistematica, pur operando in pieno crocianesimo, predilesse il colloquio diretto con i testi, interpretati alla luce di un ...
Leggi Tutto
WEBERN, Anton von
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Vienna il 3 dicembre 1883. Studiò musicologia all'università di Vienna con G. Adler e fu allievo di Arnold Schönberg per la composizione. [...] Il Webern è un seguace fedelissimo dell'estetica schönberghiana, ma con un rigore ancor più assoluto di quello del maestro. La sua tecnica si potrebbe dire del pointillisme sonoro: essa è di una coerenza e di un magistero esemplari, ma i risultati ...
Leggi Tutto
Fotografo (Libourne 1857 - Parigi 1927); intraprese la professione fotografica nel 1898, dopo aver svolto varie attività, tra cui quella di pittore. Le numerose immagini da lui eseguite, su lastre di grande [...] formato e con lunghi tempi di posa, sono prive di qualsiasi artificiosità estetica o tecnica e costituiscono un importante documento della vita parigina dell'inizio del secolo. La notorietà di A., postuma, è dovuta alla fotografa Berenice Abbott, ...
Leggi Tutto
Erudito e scrittore bizantino (Nicea 1260 circa - convento di Chora 1332); fu gran logoteta e consigliere dell'imperatore Andronico II Paleologo (1282-1328), alla cui deposizione fu esonerato dall'ufficio [...] e si ritirò in un convento. Scrisse di filosofia, di astronomia, di matematica, di estetica, di retorica e di questioni politiche e sociali. ...
Leggi Tutto
SOLGER, Karl Wilhelm Ferdinand
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Schwedt sull'Oder il 28 novembre 1780, morto a Berlino il 25 ottobre 1819. Insegnò dal 1809 all'università di Francoforte sull'Oder e dal [...] , e per la relazione che stabilisce tra il finito e l'assoluto, del quale il finito stesso è un momento. Importante è l'estetica di S. esposta in Erwin. Vier Gespräche über das Schöne und die Kunst (Berlino 1815, ristampa ivi 1907), come pure nelle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] di chiusura (XXV) del concilio tridentino: esaltato l’uso cultuale delle immagini, a essere promossa è un’estetica d’intensa devozione ed inclinazione ascetico-moraleggiante, epurata da “lascivia”, “bellezza procace”, incongruenze d’ordine teologico ...
Leggi Tutto
Filosofo (Rock Hall, Northumberland, 1848 - Golders Green, Londra, 1923); dal 1903 al 1908 prof. nell'univ. di St. Andrew (Scozia) e nel 1911-12 in quella di Edimburgo. Si occupò di logica (Logic, or the [...] morphology of knowledge, 2 voll., 1888) e di estetica (A history of aesthetics, 1892; Three lectures in aesthetics, 1915), ma soprattutto di etica e di problemi religiosi: The philosophical theory of the state (1899); The principle of individuality ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Aci Catena 1872 - Catania 1956); insegnò letteratura greca nell'univ. di Catania; vivace poeta dialettale (Ciuri di strata, 1922), amico di G. Verga, F. De Roberto, L. Capuana. Tra [...] le sue numerose pubblicazioni (che toccano anche la storia della Sicilia, problemi di estetica, ecc.) si ricordano Arte e artifizio nel dramma greco (1912); La parodia nella commedia greca antica (1928). ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...