Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] e politici. Nel primo filone si possono far rientrare i tradizionali 'fallimenti del mercato' costituiti dai beni pubblici, dalle esternalità, dai monopoli naturali. Nel caso di beni pubblici ci troviamo di fronte a un tipo di beni o servizi che ...
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(ingl. economics of welfare) Ramo dell’economia che studia la possibilità di stime dirette a valutare il b. collettivo. Ha per oggetto sia considerazioni teoriche sulla comparazione tra diversi sistemi [...] tra i soggetti economici. Entrambi i teoremi sono soggetti a ipotesi molto restrittive. Si considerano economie senza esternalità (➔) né beni pubblici (➔ bene) e si espungono i problemi dinamici (variazione dei gusti o delle tecnologie). Ciò ...
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SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] pubblico, attraverso sussidi, incentivi o produzione diretta.
L'intervento pubblico è giustificato anche dal sorgere di ''esternalità'', che si presentano in generale quando il comportamento di un soggetto economico influenza quello di altri senza ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] .Per avvicinare il risultato delle scelte individuali all'ottimo quale si configura se si tiene conto anche delle esternalità, si può procedere a individuare congrue imposte o sussidi. Supponiamo che un'impresa abbia due alternative di localizzazione ...
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(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] di vista delle strategie di pianificazione i livelli locali di b. possono essere determinati in rapporto alle esternalità prodotte da specifici interventi (come investimenti infrastrutturali, industriali, ecc.) di cui devono essere colti gli effetti ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] lo stesso non percepisce come tali. Una terza tipologia di fallimenti del mercato deriva da quelle che sono state chiamate esternalità: effetti su terzi causati dalla produzione o lo scambio di beni tra agenti economici. Ricadono in questa categoria ...
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Interventi di r. prevalentemente volti al condizionamento dei meccanismi spontanei del mercato. Se ne è avvertita la necessità in seguito al processo di graduale crescita delle dimensioni delle imprese, [...] determina sul mercato una allocazione delle risorse non efficiente. Una terza tipologia di fallimenti del mercato deriva dalle esternalità, cioè dagli effetti su terzi causati dalla produzione o dallo scambio di beni tra agenti economici (come, per ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di un’autostrada); processi di congestione, di inquinamento, di degrado ecologico possono dare origine a diseconomie esterne (➔ esternalità).
La scienza economica
La scienza che studia l’attività economica è detta più comunemente, per tradizione, e ...
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Economista inglese, nato a Londra il 29 dicembre 1910. Ha insegnato presso l'università di Liverpool, la London School of Economics, e in USA presso le università di Buffalo e di Virginia, e dal 1964 al [...] suggerito soluzioni in linea con l'impostazione pigouviana dell'economia del benessere. L'idea di C. è che le esternalità non determinano un'allocazione inefficiente delle risorse nell'ipotesi di costi di transazione uguali a zero. In questo caso l ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] notevoli imperfezioni che li caratterizzano (mancanza di informazioni per gli operatori e di concorrenza, presenza di forti esternalità con conseguenti divari tra le valutazioni sociali e quelle private di progetti d'investimento tra loro alternativi ...
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esternalita
esternalità s. f. [dall’ingl. externality, der. di external «esterno»]. – Nel linguaggio econ., gli effetti esterni, positivi o negativi, connessi ad attività produttive, in genere private, o anche all’azione pubblica (per es.,...