Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] ; il fatto che le economie delle aree più povere sono meno diversificate; il fatto che la minor crescita riduce le esternalità negative nelle regioni più ricche e quindi l'incentivo per le imprese a trasferirsi nelle aree povere. Il caso del Cile ...
Leggi Tutto
Scuola di pensiero economico, chiamata anche economia delle scelte pubbliche, che utilizza i metodi e gli strumenti della teoria economica per l’analisi dei processi politici finalizzati alle scelte collettive. [...] si riallaccia ai problemi del fallimento del mercato nell’allocazione delle risorse. Questa problematica (legata alla presenza di esternalità, di economie di scala, di beni pubblici ecc.) conduce allo studio di procedure di natura politica (le regole ...
Leggi Tutto
MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] di un paese − che il governo deve garantire − è quindi un bene, più precisamente un bene pubblico.
In presenza di esternalità, si ritiene che un sistema appropriato di imposte e di sussidi possa indurre gli agenti a tener conto anche degli svantaggi ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] interrelazioni tra attività umane e natura, soprattutto in relazione alle risorse che non hanno una valutazione di mercato e alle esternalità, e che non sono sufficienti a colmarle né la formulazione di un 'modello Georgescu-Roegen' (v., 1971 e 1979 ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] per intero carico dei costi dei danni provocati. In tali circostanze, si dice che la parte che offende 'internalizza l'esternalità'. Un importante obiettivo sociale è - come ho già detto - quello di ridurre al minimo la somma dei costi dell'incidente ...
Leggi Tutto
Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] divisioni a modifiche decise dalla direzione centrale dell'impresa, ma limitando tali modifiche al solo controllo delle esternalità.
Ciò che la precedente discussione ha dimostrato è che persino un alto livello di concentrazione non è incompatibile ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] o l'attivazione di investimenti a sostegno della crescita), o di disincentivarne altri (quali la produzione di esternalità negative, come l'inquinamento, o consumi negativamente valutati dalla collettività, come l'alcolismo).
La molteplicità degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] a Saggi sulla moderna economia del benessere, a cura di F. Caffè, 1956).
Caffè si sofferma sulla questione delle esternalità negative create dal settore privato (i cosiddetti fallimenti del mercato). La presenza di un costo sociale, che le imprese ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] economico (impresa o persona) che decide e realizza l’attività. Gli effetti esterni (positivi o negativi) sono detti esternalità (➔). I benefici sono rappresentati dagli incrementi di reddito o dalle economie di costo, che l’attività progettata potrà ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] statunitensi, in costante crescita demografica, la frammentazione del governo in una varietà di enti e amministrazioni genera esternalità territoriali di ampie dimensioni che hanno suggerito la costituzione dei cosiddetti governi 'di vasta area' (v ...
Leggi Tutto
esternalita
esternalità s. f. [dall’ingl. externality, der. di external «esterno»]. – Nel linguaggio econ., gli effetti esterni, positivi o negativi, connessi ad attività produttive, in genere private, o anche all’azione pubblica (per es.,...