PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] di cellulosa è composta da circa 3000 unità glucosidiche. Ciascuna unità contiene tre gruppi idrossilici per l'esterificazione. I fattori che controllano la preparazione dei varî esteri ed eteri della cellulosa sono le condizioni della cellulosa ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] questo tipo di produzione: presso il Massachusetts lnstitute of Technology è stato sviluppato un processo basato sull'esterificazione selettiva con butanolo, catalizzata dall'enzima lipasi, del solo isomero S, separabile con le normali tecniche (data ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] , che è poco solubile in acqua, per dare l'oxazepam emisuccinato, permette di solubilizzare il prodotto in acqua; l'esterificazione dell'adrenalina con acido pivalico per dare la dipivefrina aumenta la lipofilia e rende il prodotto utilizzabile nel ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] degli acidi grassi, la sintesi dei fosfatidi, la sintesi dei trigliceridi, la sintesi e l’esterificazione della colesterina. Anche alcuni ormoni (corticosteroidi, tiroxina ecc.) subiscono modificazioni metaboliche a opera del fegato. Questo ...
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(App. II, I, p. 801)
Dolcificanti artificiali. − I d., oltre che in naturali e di sintesi, si dividono in calorici e non calorici (o acalorici), a seconda che siano caratterizzati da un elevato o basso [...] anno (la Searle ha due impianti nell'Illinois e in Georgia). Si può ricorrere a diversi sistemi di sintesi (esterificazione con alcool metilico della fenilalanina e condensazione con l'acido aspartico, o unione dei due amminoacidi per mezzo di enzimi ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] la loro capacità di decomporsi depositando strati sottili di TiO2, trovano impiego come catalizzatori (polimerizzazione di olefine, esterificazione di acido ftalico, di acido adipico ecc.), come agenti reticolanti o indurenti di resine alchidiche ed ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] operazioni possono variare da caso a caso in funzione del grado di acidità, però essenzialmente consistono in una esterificazione con glicerina degli acidi liberi, presenti in modo da rigenerare il gliceride d’origine. Secondo la normativa italiana ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] presenti nella soja, ridurre l'assorbimento di colesterolo, probabilmente entrando in competizione con esso nella esterificazione di acidi grassi. È importante, comunque, sottolineare che in condizioni sperimentali l'assorbimento del colesterolo ...
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Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] Deville (1857-63), quelli, accurati ed estesi, di Berthelot e Péan de Saint Gilles sugli equilibrî e la cinetica della esterificazione (1862); gli studî su la velocità di reazione di Wilhelmy e di Harcourt ed Esson; lo stabilimento, infine, della ...
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(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] attuali è possibile ottenere l'acido tereftalico con grado di purezza sufficientemente elevato per procedere all'esterificazione diretta del glicole, a circa 260°C sotto pressione, senza intervento di catalizzatore e con sensibile semplificazione ...
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esterificazione
esterificazióne s. f. [der. di esterificare]. – Processo chimico che porta alla formazione di un estere, per lo più attraverso la reazione di un acido con un alcole (ma anche di un cloruro o di una anidride acida con un alcole,...
esterificare
v. tr. [comp. di estere e -ficare] (io esterìfico, tu esterìfichi, ecc.). – In chimica organica, trasformare in estere un acido o un determinato composto chimico mediante il processo di esterificazione.