(o tiamina) In biochimica e medicina, la vitamina B1 o aneurina o vitamina antineuritica o, meno propriamente, antiberiberica. Risulta dall’unione di un nucleo pirimidinico con un nucleo tiazolico; la [...] del cloruro di t. è:
La t. è molto diffusa nel regno vegetale (specie allo stato libero) e animale (esterificata con l’acido pirofosforico) ed è pertanto contenuta in numerose sostanze alimentari: ne sono particolarmente ricchi il lievito di birra ...
Leggi Tutto
Sostanza organica complessa costituente dei tessuti animali e vegetali, abbondante nel cervello e nei nervi. Chimicamente le c. sono fosfolipidi e appartengono al gruppo dei fosfatidi. A seconda della [...] chimica si dividono in fosfatidiletanolammina e fosfatidilserina. Sono formate da una molecola di glicerolo esterificato da due molecole di acido grasso e da una molecola di acido fosforico, a sua volta esterificata da etanolammina o serina. ...
Leggi Tutto
Termine comunemente usato per indicare la vitamina B2:
La r. cristallizza in aghi giallo-arancio di sapore amaro che fondono a circa 280 °C, sono poco solubili in acqua, alcol, piridina e insolubili [...] bocca, alterazioni oculari (corneali, congiuntivali e palpebrali; disturbi della visione crepuscolare e di quella cromatica). La r., esterificata sul carbonio 5′ con una molecola di acido fosforico o di adenosindifosfato, costituisce parte dei gruppi ...
Leggi Tutto
colesterolo
Molecola di fondamentale importanza biologica in quanto è un costituente di membrane e guaine ed è precursore di numerose sostanze organiche. Chimicamente, è costituito da quattro anelli [...] . In circolo, il colesterolo si trova per ca. il 30% come tale (colesterolo libero), e per il restante 70% in forma esterificata. La presenza nel plasma di quantità elevate di colesterolo è resa possibile dal fatto che si trova in complesso con le ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] estremamente stabile. La c. a possiede una lunga catena laterale di natura terpenoide che consiste in una molecola esterificata di alcol fitolo e acido propionico, sostituente in posizione 7 del quarto anello pirrolico. Questa lunga molecola apolare ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] rispettivamente γ- e δ-, α- e β-carotene. Tutte le reazioni sono stereospecifiche.
La vitamina A naturale è in genere esterificata da un acido grasso, di solito l'acido palmitico. Gli esteri assunti con la dieta liberano retinolo nell'intestino tenue ...
Leggi Tutto
Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] di questi indicatori. Infatti, il loro uso è molto semplice: basta incubare le cellule di interesse con la forma esterificata dell'indicatore per un tempo relativamente breve (di solito 20 ÷ 30 minuti) per 'caricarne' all'interno della cellula una ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] flavina ridotta e una è di NADPH. L'energia della reazione con l'ossigeno di ciascun composto ridotto è sfruttata per esterificare tre molecole di ADP con ortofosfato a dare ATP. 52 kcal sono disponibili per l'ossidazione di ogni NADH da parte dell ...
Leggi Tutto
esterificare
v. tr. [comp. di estere e -ficare] (io esterìfico, tu esterìfichi, ecc.). – In chimica organica, trasformare in estere un acido o un determinato composto chimico mediante il processo di esterificazione.
clorofilla
s. f. [dal fr. chlorophylle (coniato nel 1817 dai chimici P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou), comp. del gr. χλωρός «verde» e ϕύλλον «foglia»]. – Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante autotrofe in due forme, clorofilla...