MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] pertanto ruoli di grande impegno drammatico come quelli di Ifigenia e Semiramide. La voce di soprano poteva superare l'estensione di due ottave e aveva padronanza dell'agilità, quantunque a livelli più contenuti rispetto a quelli raggiunti da altre ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] , e la teoria dei trasporti, a sua volta impensabile in un sistema che non contempli come fattore economico determinante l'estensione dello spazio. La teoria di Pareto viene così a essere "integrata" - secondo le parole dello stesso F., il quale non ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] il G. fu tra i primi a sperimentare gli ultrasuoni in campo oftalmologico e molto si adoperò per favorirne l'estensione e l'evoluzione a fini sia diagnostici, sia terapeutici (Conclusioni del simposio, in Atti del simposio internaz. sulla diagnostica ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] separatamente. Rientra in questa sua attività la tenace ricerca sui concetti dei potenziali politropici e sulla loro estensione, dalle questioni di equilibrio termodinamico per le quali erano stati studiati. alle questioni degli equilibri e dei ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] in territorio mantovano (Gonzaga); il 14 giugno 1044 nell'Emiliano (Castellarano). Da ricordare in particolare, per l'importanza e l'estensione dei beni acquistati, l'atto del 14 maggio 1044, con cui, per 1000 libbre d'argento, B. comprò una serie ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] pari a un estimo di 750 lire; senza voler pareggiare meccanicamente tutte le proprietà, sarebbe stato possibile attribuire una certa estensione di terra a ogni famiglia bisognosa.
"Io intendo solamente dire che dai beni della nazione e, se questi non ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] in volgare ad Aldo Manuzio a proposito dei progetti editoriali di classici greci e latini di Aldo, che prevedevano l'estensione delle edizioni in ottavo agli autori greci, soprattutto a Omero, mentre il L. avrebbe puntato piuttosto sull'edizione di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] .
Il nome del G. è legato soprattutto alla presentazione, il 29 luglio 1919, di un progetto di legge per l'estensione alla donne dell'elettorato attivo e passivo, sia politico sia amministrativo, quale doveroso riconoscimento per le prove di maturità ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , riscossioni, procure, contratti di affitto, di mezzadria, di enfiteusi, ecc.
Quanto alla giurisdizione ecclesiastica, data l'estensione del diritto di riserva alla Santa Sede anche dei benefici minori, rimaneva poco spazio all'azione autonoma del ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] qui citati. Il testo minore comprende 41 capitoli. È preceduto da un breve prologo, una sintesi rispetto all'estensione dei quattro lunghi capitoli del testo completo. Tranne qualche non rilevante diversità tra capitolo e capitolo, segue la versione ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...