PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] incursioni di guerriglieri legittimisti. Pica e i parlamentari abruzzesi si schierarono con decisione contro l’immediata estensione della leva nell’ex Stato napoletano, sostenendo che questa avrebbe moltiplicato le adesioni alla resistenza borbonica ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] pp. 97-102) e sondaggi sul senso delle scelte degli artisti neoattici attivi per la clientela romana (1951, 1952). Per coerente estensione, le forme e il ruolo dell’arte ellenica nelle culture d’Italia tra l’età orientalizzante e quella classica (per ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] , il 13 agosto 1820 rientrò a Napoli per riferire sull’insufficienza delle forze militari nell’isola e sulla rapida estensione della rivolta fino alla Sicilia orientale. Tornò nell'isola a capo della spedizione militare deliberata a fine mese, con ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] , responsabile dell’omonimo ufficio tecnico incaricato dall’Itala di richiedere la privativa (Pastrone firmò solo la sua estensione francese), l’artefice di Cabiria seppe dare la massima risonanza all’invenzione (tecnicamente meno rilevante della ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] distanze delle condizioni di vita tra centro e periferia. Si trattava di un compito non facile sia per l’estensione del Comune di Roma, sia per gli effetti devastanti delle politiche urbanistiche condotte nei decenni precedenti. La linea prescelta ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] in sillabazione, e fu di tal guisa, unitamente a quanto abbiamo premesso, che avvenne lo spostamento delle chiavi [ossia l'estensione a note estreme e l'elevazione della tessitura media], tanto dannoso in specie alle donne" (Prefazione, pp. VI-VIII ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] , fu fatto senatore. Non fu mai un grande oratore e le poche volte che intervenne fu per sollecitare l'estensione dei collegamenti ferroviari alla Valtellina e il completamento delle opere stradali. Incline a evitare le posizioni di primo piano, il ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] il C. superò davvero tutti gli altri tenori del periodo: la trasparenza del timbro, la sua corposità, la giusta estensione e l'abilità nel sottolineare le sfumature dell'accento con un fraseggio signorile ed espressivo al massimo grado, con "piano ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Bonaparte e quando si sospettò un attentato alla vita del papa nella basilica di S. Pietro (1796). All'estensione del movimento "giacobino", alla cui repressione il governatore dedicava ogni energia sotto l'occhio costantemente vigile e preoccupato ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , sia in odio alla preminente posizione politica del B. all'interno del regime francese. La sommossa, che, nonostante la sua estensione (il 12 luglio i contadini raggiunsero le porte di Vicenza), non vide episodi di sangue da parte dei contadini (che ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...