FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] numero delle tastiere (in genere 2, benché continuino ad essere costruiti piccoli strumenti ad un solo manuale) e la loro estensione (fino al sol o al la5, con prima ottava completa), la pedaliera tenuta costantemente indipendente dal manuale (di 27 ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] di Metternich", ma che poco avrebbe avuto del fascismo, dal momento che il fascismo era "un profondamento e una estensione della massa nazionale e un vigoroso balzo in avanti nella formazione di una unitaria coscienza nazionale come ripresa e ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] sua relazione si rivela osservatore attento ed acuto laddove risale alle cause della decadenza spagnola, che egli attribuisce all'estensione e alla divisione dei domini spagnoli e, soprattutto, alla mancanza di uomini abili "nelle armi, nelle lettere ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] le potenze cattoliche. Il B. si adoperò infatti con grande energia e promosse con intransigenza la difesa e l'estensione dei diritti della S. Sede, tentando a varie riprese di sottomettere la chiesa cattolica svizzera alla dipendenza diretta della ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] la distinzione tradizionale tra vie e organi nervosi "vitali" e "animali"; il C. s'oppone anche all'estensione indiscriminata dell'ambito d'applicazione dell'irritabilità, proposta da alcuni anche per i corpi inorganici, riconducendola all'originaria ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] interesse dimostrato per la riforma dell'amministrazione centrale, fu prevalentemente dedicata ai problemi del collegio, con un'estensione tuttavia a quelli delle province del Mezzogiorno che lo indusse a partecipare attivamente alle iniziative della ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] politico», una sorta di diritto amministrativo. Sempre riprendendo il lessico romagnosiano, Poggi parlava del governo municipale come estensione del governo di famiglia e tracciava le basi di un impianto gerarchico decentrato su tre gradi (Comune ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] i vari organi politici e amministrativi. È da sottolineare che tra le finalità iniziali dell'associazione non compariva l'estensione alle altre aziende di credito dell'accordo sui tassi sottoscritto dalle grandi banche nel 1918.
Nel marzo 1920 l ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] di Venezia.
Qui l'opinione pubblica era sicuramente favorevole a Cesare d'Este, per la preoccupazione di un'estensione indiscriminata dei territori pontifici, che rischiava di aggravare le discordie sul Polesine, mentre l'acquisizione di Ferrara alla ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] 4 giugno e il 7 agosto). Gregorio VII consenti ad E. - che chiama "frater" e "coepiscopus", ma non patriarca - questa estensione dell'uso del pallio espressamente "in tua vita, non loco tuo" (Gregorii VII Registrum, VI, 38, p. 455). In seguito deve ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...