Califfo fatimida (955-996). Successe al padre al-Mu῾izz nel 976, e fu uno dei più illuminati sovrani della dinastia, per tolleranza religiosa, saggia amministrazione e abile politica estera, per cui lo [...] stato fatimida raggiunse con lui la massima estensione. ...
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Baritono (Pisa 1877 - Firenze 1953). Apprese il canto da autodidatta e debuttò al teatro Costanzi di Roma nel 1898, affermandosi rapidamente in Italia e all'estero come uno dei maggiori interpreti del [...] repertorio verdiano e di quello verista. L'eccezionale estensione vocale e la sua non comune presenza scenica fecero di lui negli anni tra il 1905 e il 1920 il baritono per antonomasia. ...
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Califfo omayyade (m. 743 d. C.), che regnò dal 724 alla morte. Energico e accorto amministratore, tenne con fermezza il governo dell'Impero, coadiuvato dal governatore dell'Iraq Khālid al-Qasrī. Sotto [...] di lui l'espansione araba raggiunse la maggiore estensione, con la puntata in Francia fermata da Carlo Martello a Poitiers (732), e la vittoriosa resistenza alla pressione turca in Asia centrale. Gli ultimi anni di Hishām furono turbati dalla grande ...
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Uomo politico irlandese (Blackrock, Dublino, 1851 - Londra 1927). Deputato dal 1880 alla Camera dei comuni, fu tra i leader del Partito nazionalista parlamentare irlandese che lottava per il conseguimento [...] dell'Home Rule. Durante la prima guerra mondiale si batté contro l'estensione all'Irlanda della coscrizione militare prevedendo che avrebbe favorito la crescita del nazionalismo indipendentista rappresentato dal Sinn Fein. Dopo la schiacciante ...
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Astronomo (Hildburghausen 1828 - Bonn 1891); allievo a Bonn di F. Argelander, direttore dell'osservatorio di Mannheim (dal 1859) e di quello di Bonn (dal 1875). Prese parte attiva al lavoro del grande [...] catalogo stellare della Bonner Durchmusterung, di cui curò anche l'estensione alle regioni celesti australi, fino al 23º di declinazione sud. ...
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Nome di due califfi arabi della dinastia degli Omayyadi. Al-W. I era figlio di ῾Abd al-Malik; il suo califfato (705-15) rappresenta l'apogeo degli Omayyadi e dell'impero arabo, che con le conquiste di [...] Spagna e Transoxiana toccò la massima estensione. Al-W. II, figlio di Yazīd II e nipote del precedente, regnò solo per un anno (743-744), a causa di una congiura che gli tolse il regno e la vita. ...
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Soprano (Madrid 1843 - Craig-y-Nos Castle, Galles, 1919); figlia del tenore catanese Salvatore Patti e della soprano romana Caterina Chiesa-Barrili, esordì in teatro (1859) a New York e rapidamente superò [...] la fama di ogni altra cantante; ebbe voce di bellezza e d'estensione eccezionali e pronta a ogni virtuosismo, oltre a doti rarissime d'interprete. Pubblicò un volume, My reminiscences (1909). La sorella Carlotta (Firenze 1835 - Parigi 1889) fu ...
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Fisico (Sankt Peter, Klagenfurt, 1835 - Vienna 1893), professore di fisica nell'univ. di Vienna (dal 1865), direttore dell'Istituto fisico (dal 1869). Le sue più importanti ricerche riguardano la diffusione [...] nei liquidi e nei gas, l'interferenza della luce polarizzata, l'elettrodinamica, l'estensione del metodo di Kundt per la misurazione della velocità del suono; superò particolari difficoltà sperimentali nello studio della conducibilità termica dei gas ...
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Norman, Jessye. - Soprano statunitense (Augusta, Georgia, 1945 - New York 2019). Ha trionfato in tutto il mondo come eccellente interprete di un vastissimo repertorio liederistico e operistico (W.A. Mozart, [...] G. Mahler, G. Verdi e R. Strauss). Il colore scuro della sua voce e l'estensione vocale di soprano drammatico, particolarmente ricca anche nel registro grave, le hanno consentito di affrontare con successo ruoli mezzosopranili come Carmen (G. Bizet) ...
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Patriota (Venezia 1824 - Mantova 1852), uno dei martiri di Belfiore. Scrivano presso il capitanato del porto di Venezia, nel 1848 prese parte alla difesa della città e dopo la caduta della repubblica (1849) [...] partecipò alla congiura organizzata da E. Tazzoli a Mantova, adoperandosi per l'estensione delle fila della cospirazione a Padova, Vicenza, Treviso. Arrestato dopo le prime delazioni, fu condotto a Mantova e compreso nel processo che si chiuse con la ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...