Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] valeva in particolare per le piccole ex colonie della Francia - in certi casi vaste dal punto di vista dell'estensione geografica, ma di modeste dimensioni per quanto riguarda la popolazione e la ricchezza di risorse accessibili. A differenza delle ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] poteva auspicare una vittoria di un popolo cattolico su un altro ugualmente cattolico. Benedetto in terzo luogo cercò di evitare l'estensione della guerra in corso e di affrettarne la fine. Nell'inverno e nella primavera del 1915, il papa tentò in ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Celso (VIII, 20, 4) e da Galeno nel suo commento allo scritto ippocratico Sulle articolazioni ‒ per praticare un'estensione su un femore lussato. Tecniche di riduzione delle lussazioni erano già state introdotte da medici ippocratici, ma il congegno ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] inedita, superata rapidamente dall'edizione di H. Dressel nel volume XV del Corpus (oggi superata anch'essa).
All'estensione degli interessi del B. vecchio oltre l'ambito consolare corrispondono tutte le vaste compilazioni da lui iniziate e fondate ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1606 provocò aspri contrasti con lo Stato pontificio, per questioni di equilibri idrologici e di confini. Ma l'estensione delle terre prosciugate fu notevole: nel 1606 il Taglieschi veniva incaricato di allivellarle per 60.000 scudi. In Valdinievole ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] urbani è tutt'altro che immediata come in Italia, ma procede piuttosto da considerazioni di tipo demografico, di estensione topografica, di importanza religiosa e commerciale.
Anche nel Mezzogiorno della Francia, accanto a città di origine romana si ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di cui si è detto, ed all'inasprimento della persecuzione antiereticale ad opera dell'imperatore con finalità scopertamente politiche (estensione al Regno di Arles di tre costituzioni antiereticali promulgate a Verona il 26 giugno 1238), G. mostrò di ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] capitale, ove entrò solennemente il 24 novembre 380. Difficilmente una simile decisione fu presa senza previo accertamento dell’estensione e della consistenza del sostegno che il sovrano vi avrebbe trovato. E Temistio, quale leader del gruppo di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] una protesta che andava ben al di là della dimensione cittadina. L'episodio - ancora tutto da indagare per la sua estensione e per i legami con i movimenti riformistici in Italia e oltralpe - trova infatti la sua giustificazione all'interno del più ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di cui si è già detto. In ogni caso, nei paesi passati alla Riforma fu particolarmente curata l'estensione delle istituzioni scolastiche, spesso divenute obbligatorie. In particolare, in Germania il grande umanista Filippo Melantone (1497-1560 ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...