Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] delle istituzioni ecclesiastiche, il cui stato di corruzione, discredito e impotenza reputava la principale causa dell'estensione del dissenso eterodosso, da combattersi di conseguenza non solo tramite la repressione e il controllo dottrinale, ma ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] :
«1) situazione politica italiana: a) contatti avuti costantemente; b) situazione penetrazione pacifica dell’ideologia marxista con estensione di potere del P.C.I., a consolidamento e avanzamento dei risultati del 15 giugno. Gravi difficoltà interne ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , onde sorsero gl’esarchi primati ed i metropolitani corrispondenti a’ magistrati dell’Imperio, secondo la maggiore o minore estensione delle diocesi e delle provincie ch’essi governavano, in conseguenza di ciò ne doveva seguire che, siccome nell ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] per la sua precocità rispetto al raggiungimento del pieno assetto politico-amministrativo del nuovo Regno, per la sua ampia estensione geografica, per il coinvolgimento di tanti uomini e reparti, per il rapporto che si stabilisce tra esercito e paese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di una giurisdizione molto più estesa e meno specialistica perché si occupa del verisimile, sconta questa sua maggiore estensione con l’approssimazione, l’incertezza e l’opinabilità dei risultati. È dunque la riproposta della distinzione classica tra ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] inteso diversamente oppure non è più necessario che le determinazioni a essa legate siano applicate in tutta la loro estensione, perché altrimenti i cristiani non potrebbero essere tali senza entrare in conflitto con la disciplina.
Il rispetto della ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] la responsabilità di Costantino quale fondatore della «Chiesa di corte» di Costantinopoli, come quella di colui che impedì l’estensione del potere del papa all’Oriente, che divenne perciò preda di contese fra «Chiese nazionali». In seguito, nel ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] della scuola a tutti i livelli, a cominciare da quella elementare, per la difesa della libertà di associazione, per l'estensione del diritto di voto, per la libertà di stampa, per l'istituzione dell'"Agence générale pour la défense de la liberté ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] che a quanto sembra si trasformerà in seguito nel Sinedrio (Sanhedrin).
Una caratteristica importante di quest'epoca fu l'estensione e l'intensificazione della diaspora. Il geografo greco Strabone affermava nel I secolo a.C. che era difficile trovare ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] equestre e stanziati in una provincia, posto che il numero delle province è aumentato di molto e la loro estensione fortemente diminuita da Diocleziano. Questa trasformazione è una delle conseguenze della riforma di Gallieno (260-268), che priva i ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...