GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] sua passione per gli esotismi, che si riflette chiaramente nell'Itinerarium, fino a occuparne quasi tutta l'estensione, abbia contribuito a motivare la scelta, indubbiamente coraggiosa. Ma la ragione principale stava nell'instabilità politica della ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] determinatosi fin dal 1710 tra il Piemonte e la Santa Sede. Questo, originato dalla richiesta di Vittorio Amedeo II di un'estensione dell'antico indulto di Nicolò V riguardante le nomine ai vescovati e alle abbazie, e da vertenze relative ai benefici ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] la semplice e timida ipotesi.
L'ambito degli strumenti è quasi senza eccezione impostato sul fa, con due tipi usuali di estensione: per quelli di 6 piedi, 38 tasti (fa1 - la4, senza fa diesis1, sol diesis1 e soldiesis4) come a Lucca (Ss. Giovanni ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] critiche avanzate in varie dissertazioni da R. G. Boscovich, il F. asseriva che tale principio, preso nell'estensione che gli attribuivano i leibniziani, diveniva inconciliabile con l'affermazione della libertà divina ed umana. Anche ammettendo l ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] designazione del B. alla carica di legato di Bologna assumeva dunque il significato di una garanzia non soltanto per l'estensione a quella provincia del generale piano di riforma dello Stato ecclesiastico che il pontefice aveva in animo, ma anche per ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] accompagnato da due confratelli, si spostò da Siena per prendere possesso del nuovo convento. Ulteriori donazioni ne aumentarono l'estensione, e già nel 1331 il capitolo di Orvieto vi inviava un lettore, un baccelliere, quattro sacerdoti e un frate ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] sino alla morte.
Il D. morì a Reggio Emilia nel 1414.
Il D. è autore di una cronaca la cui composizione, estensione ed attribuzione hanno proposto questioni ardue di critica testuale e storica. Nel 1730 L. A. Muratori pubblicò, nel volume XVIII dei ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] (i napoletani VIII.B.10 e VII.B.27, oltre al Già Vienn. 15 in precedenza citato). È questa la più impegnativa per estensione e qualità letteraria fra le opere di G.; essa consiste in una raccolta di prodigi operati da reliquie ed è tratta da varie ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] è la redazione delle istruzioni al card. Consalvi) e più ancora lo fu quando si discusse il concordato italiano e la estensione di esso a Lucca.
Negli anni tra l'incoronazione di Napoleone (alla quale assistette) e l'occupazione di Roma, fu vescovo ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] di Jacques Raccamador, e prese possesso della sua carica il 16 novembre. In questo periodo ottenne da Paolo V l'estensione di un privilegio accordato da Clemente VIII il 29 ott. 1602 ai penitenti neri di Carpentras e consistente nella possibilità di ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...