CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] in quel cardine istituzionale della tradizione che erano le scuole religiose; è in questa prospettiva latamente storica di estensione di sviluppi "laici" alla didattica ufficiale che l'insegnamento del C. a Firenze è significativo, e non in ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] fine del X e l'inizio dell'XI secolo grazie a concessioni imperiali, che comprendeva la città e il territorio circostante per l'estensione di tre miglia, il comitato di Pombia e quello dell'Ossola, nonché il castrum dell'isola di San Giulio d'Orta. I ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] da lui e dai suoi famigli per il funzionamento dell'officio dell'Inquisizione.
Tuttavia, benché il re avesse stabilito l'estensione alla Sicilia delle nuove norme introdotte per la Spagna, sembra che il D. non riuscisse a superare tutte le resistenze ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] richiesta degli ambasciatori veneziani a Roma, prima A. Barbaro e poi C. Zeno, di un'ulteriore estensione delle prerogative e franchigie diplomatiche tali da limitare considerevolmente la giurisdizione pontificia nella città. Dopo il ritiro dell ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] con il contatto diretto, con i viaggi (sarà a Roma nel 1690, a Firenze nel 1692), e soprattutto mediante l'estensione ed il potenziamento dell'attività dell'Accademia dei Concordi.
Nella fervida mente del C. l'accademia ravennate (dinanzi alla quale ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] esecutori del programma controriformistico. I compiti del D. erano, pertanto, indirizzati essenzialmente al consolidamento e all'estensione delle posizioni di forza raggiunte dalla Chiesa in quel regno. Il nunzio doveva fare quanto poteva perché le ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] d'Italia": Ghilini, p. M), non è però esagerato instaurare un rapporto molto stretto tra la dimensione e l'estensione del suo impegno professionale e le esigenze della politica religiosa degli Stati italiani settentrionali negli anni Cinquanta ("fu ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] scrittore (in realtà, Jacques Godfroy), secondo il quale le province suburbicarie erano state quelle rinchiuse nell'estensione di cento miglia intorno a Roma, scrisse la Refutatio conjecturae anonymi scriptoris de suburbicaniis regionibus ac dioecesi ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] che sarebbe venuta loro meno durante l'esecuzione dei lavori. Le numerose denunzie presentate in gran parte esageravano l'estensione e il valore dei terreni e addirittura alcune riguardavano proprietà situate fuori della zona che era oggetto della ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] permanenza sulla cattedra fiorentina fu certamente un fattore della più vasta potenza della sua casa nella regione e di più ampia estensione della loro potenza feudale. Nella concessione di terre alla badia di S. Tommaso in Capraia (12 nov. 1142) l'A ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...