MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] XII e ultimo libro (Pisces), in cui si ascende all'ultima sfera dell'universo, regione della luce immateriale di estensione infinita prodotta da Dio stesso, e regno - secondo l'insegnamento platonico - delle forme archetipe delle cose, immateriali ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] radicalismo che si rivela nella trattazione di temi quali le misure per la diffusione della proprietà fondiaria, la larga estensione del suffragio, l'attenzione ai diritti delle donne, l'enfasi posta sull'educazione nazionale, sulla virtù e sui ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] in cui neppure lo schieramento liberale era conipattamente orientato verso la richiesta della costituzione (il Giovannetti era per l'estensione delle riforme, il Sineo per la guardia civica, lo stesso Valerio, se pure per motivi tattici, non aderiva ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] : benché favorevole al principio dell'autoamministrazione, e quindi critico verso il decentramento burocratico accompagnato dall'estensione uniforme delle leggi sarde, egli si dichiarava contrario al decentramento soprattutto per l'immaturità della ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] recuperata salute del sovrano (Napoli 1697). Nel 1699 il C. indisse un sinodo provinciale, importante soprattutto per l'estensione ad altre diocesi dei canoni di quello napoletano. Nel frattempo continuò energicamente la visita e la strenua battaglia ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Società accettava anche le condizioni poste dal C.: il secondo commissario da lui designato nell'avv. E. Travelli; l'estensione dell'inchiesta a tutto l'andamento e a tutto il personale dell'amministrazione; l'attribuzione di facoltà esecutive oltre ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] segreteria della congregazione delle Regalie, il F. potè disporre dell'arma principale del papa nella contesa con Luigi XIV sull'estensione dei diritti di regalia in Francia.
L'aggravarsi di tale scontro intensificò i legami del F. con i rigoristi ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] congettura non documentata, l'attenzione degli studiosi si è da tempo soffermata sul problema del carattere e dell'effettiva estensione del contributo del F. a quel primo apografo riminese delle Vite, nel frattempo scomparso come tutti i materiali ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] ai suoi occhi una garanzia di stabilità politico-sociale: perciò, se era favorevole alla soppressione degli ordini religiosi e all'estensione a tutto il Regno delle leggi sarde del 1855, era estremamente cauto sull'incameramento dei beni degli ordini ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] seguito attribuita a Thomas Goulard, su un piano diverso, ma particolarmente interessante dal punto di vista storico, è l'estensione del concetto di sostanza velenosa - e quindi di avvelenamento - a tutte le sostanze che, una volte assunte dall'uomo ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...