CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] Ne Ildiritto di Teodosio in Italia, Macerata 1883, studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888 ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] strumentali –, il carattere melodico è di norma preminente, arricchito da un virtuosismo sostanzialmente esornativo (che sfrutta un’estensione che è già quella dell’oboe odierno), secondo modelli vocali operistici e salottieri, che Paggi esaltava con ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] nell'aprile 1902, sempre sostenendo la necessità di un ampliamento della tutela legislativa in favore dei lavoratori e di un'estensione delle responsabilità a carico degli imprenditori.
L'unico incarico governativo lo ebbe tra il 28 ott. 1899 e il 24 ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] tema del rapporto con strutture archeologiche, realizzando i giardini nell'area delle Terme di Traiano sul Colle Oppio, per una estensione di circa 20 ettari; qui, la scoperta di una sorgente fornì l'occasione per la realizzazione di fontane e giochi ...
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DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] alias sacras cantiones..., Pars prima. Roma, F. Moneta, 1659 e a lui stesso dedicato - contenente passaggi virtuosistici che abbracciano una estensione vocale di oltre due ottave dal re1 al fa3.
Oltre che in campo musicale, il D. fu attivo anche in ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] tra attività industriale e attività commerciale, specializzazione della produzione con la limitazione del numero dei prodotti, estensione della rete commerciale di vendita in Italia e poi all'estero mediante la costituzione di sedi autonome ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] più volte l'opera La Fanciulla delle Asturie. Morì a Nizza il 5 marzo del 1901.
"Grazia, forza, sonorità, freschezza, estensione" (andava dal si basso al re sopracuto, come scrive il Regli) caratterizzarono la voce della B., che il Fétis giudicava ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] sulle colonne della torinese Gazzetta del Popolo, promotrice della istituzione della società operaia torinese.
Con l'estensione dell'organizzazione del nascente movimento operaio a tutto il territorio nazionale in seguito al raggiungimento dell'unità ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] , rinunciando ai vocalizzi, alle volatine, agli ampi intervalli che caratterizzano il contemporaneo canto di bravura. L'estensione vocale è piuttosto limitata, quasi rispondendo a intendimenti "naturalistici", e la scrittura evita l'emissione detta ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] impegnò la politica estera orvietana fino al 1216 - rivestiva per Orvieto un carattere di priorità non soltanto perché la loro estensione - secondo gli accordi senesi - era pari a tutto il contado orvietano, ma anche perché la sconfitta inflitta dai ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...