GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di Giuliano. Cimentandosi in questa parte, il G. dimostrò il possesso di una tecnica particolarmente raffinata, unita a un'estensione vocale considerevole.
Nel 1708 è certa la sua presenza a Ferrara presso il teatro del conte Borso Bonacossi, dove ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] e possente stile di fraseggio, la declamazione chiara e incisiva, possedeva tuttavia un più vigoroso timbro tenorile e una più ampia estensione.
Il F. morì a Napoli il 23 maggio 1887.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola e i suoi conservatori, III ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] il suo priorato, fu uno dei proponenti i nuovi criteri per le elezioni dei priori finalizzati a garantire un'estensione della partecipazione popolare e limitare il predominio nelle cariche delle grandi famiglie popolane.
Più che per la sua costante ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] e gli strati concentrici, è una pianta assai razionale… : non si è fatto che darle la voluta maggiore estensione". li problema urbanistico, così ridotto all'individuazione di un nuovo perimetro circolare della città, che inglobasse terreni ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] scrittore (in realtà, Jacques Godfroy), secondo il quale le province suburbicarie erano state quelle rinchiuse nell'estensione di cento miglia intorno a Roma, scrisse la Refutatio conjecturae anonymi scriptoris de suburbicaniis regionibus ac dioecesi ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] in numero quarantotto computatici li spezzati" (cfr. Morelli, 1984). Di rilievo è quest'ultimo particolare relativo all'estensione della tastiera composta probabilmente dagli usuali 45 tasti (Do1 - Do5 prima ottava "corta") più tre tasti "spezzati ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] a Guillaume Rosselet, che Lodovico aveva preso in affitto assieme al merciaio fiammingo Guillaume Dier. L'unica notizia sull'estensione dei traffici degli Antinori da Lione riguarda le relazioni avute con la Germania. Nella primavera del 1493, il ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] che sarebbe venuta loro meno durante l'esecuzione dei lavori. Le numerose denunzie presentate in gran parte esageravano l'estensione e il valore dei terreni e addirittura alcune riguardavano proprietà situate fuori della zona che era oggetto della ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] grandissima tela con un Miracolo di s. Clemente. In quest'ultimo dipinto l'ambientazione notturna è segno dell'estensione in provincia, verso l'ottavo-nono decennio, della lezione naturalistica dei "tenebrosi" veneziani. Dello stesso clima partecipa ...
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Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, [...] scorgere l'importanza della statistica, e fondò con P. Custodi e G. D. Romagnosi (1824) gli Annali universali di statistica. Altre opere: Logica statistica, 1808; Indole, estensione e vantaggi della statistica, 1809; Filosofia della statistica, 1826. ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...