JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] componenti mitologiche interne all'ideologia illuministica e attive nella sua affermazione politico-culturale durante il XVIII secolo. Un'estensione dell'analisi mitologica a temi e tempi più recenti è nel saggio L'accusa del sangue (pubblicato nel ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] della quota di capitale fondiario a lui toccato in eredità, composto di circa settanta poderi, su mille ettari di estensione, nei comuni di Alfonsine, Fusignano, Filo e Longastrino. Da allora la sua vita si divise abbastanza equamente, in un ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] esecutori del programma controriformistico. I compiti del D. erano, pertanto, indirizzati essenzialmente al consolidamento e all'estensione delle posizioni di forza raggiunte dalla Chiesa in quel regno. Il nunzio doveva fare quanto poteva perché le ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , delle innovazioni tecniche lisztiane. Tipica di molti brani è infatti quasi la preoccupazione di sfruttare completamente l'estensione della tastiera del pianoforte saltando con rapidità dai toni più bassi ai massimi acuti attraverso passaggi di ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] però al secolo XVI, nell'università di Padova, che gli fu poi confermato dal 1890 al 1893 con l'estensione a tutto l'arco cronologico della disciplina; collaborò con recensioni e rassegne alle principali riviste storiche italiane (Archivio storico ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] di dispacci che ci sono pervenuti (pubbl. dal Sathas nel 1885), il suo governo dell'andamento delle operazioni. Per l'estensione (dal giugno 1465 al marzo 1466), per la sincerità con cui sono dettatic, e soprattutto per la diretta partecipazione ai ...
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Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] dei disordini razziali. Sul piano internazionale, al rigido anticomunismo del segretario di stato J. F. Dulles e all'estensione del sistema di alleanze occidentali (inserimento della Repubblica Federale di Germania nella NATO, accordi militari con la ...
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Biochimico statunitense (Lenoir 1944 - Newport Beach 2019). Premio Nobel per la chimica nel 1993, insieme a M. Smith, in seguito alla scoperta del metodo della reazione a catena della polimerasi, per ottenere [...] 90÷95 °C) si dissocia in catene singole; 2) ibridizzazione del primer con due filamenti originali del DNA; 3) estensione del primer per azione della DNA polimerasi che lega i nucleotidi opportunamente aggiunti al sistema in reazione. Questo metodo ha ...
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Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] .: la spondilite anchilosante, che B. ritenne ereditaria e dovuta a una malattia della pia meninge spinale. ▭ Riflesso di B. e Mendel: l'estensione dell'alluce in risposta alla stimolazione delle dita del piede; vale come segno di lesione piramidale. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (E.D. 3-4), S. Lorenzo al Verano (34), "titulus Damasi" (S. Lorenzo in Damaso: 57-58); quattro dediche martiriali di breve estensione, in prosa e in versi: Abdon e Sennen (E.D. 5), Faustino e Viatrice (6), Gennaro (24), Marcellino e Pietro (29); due ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...