MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] marzo 1898 e rieditato in nuova veste nell'aprile dalla tipografia Noizette a spese dell'autore ‒ e di un'opera di maggiore estensione, La photographie animée. Ce qu'elle est, ce qu'elle doit être, pubblicata sempre per i tipi di Noizette nell'agosto ...
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BIANCONI, Giovanni Antonio
Italo Biddittu
Nacque a Bologna il 1ºag. 1841 dal naturalista Giovanni Giuseppe e da Vittoria Bignardi; si laureò in matematica nell'università di Bologna dopo aver seguito [...] in Mem. d. Acc. d. Scienze d. Ist. di Bologna, s. 2, VII (1867), pp. 107-112; Alcune ricerche intorno alla estensione della superficie respirante dei vegetabili,ibid., s. 2, VIII (1868), pp. 163-174; Il Sahara e gli antichi ghiacciai,ibid., s. 2, IX ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] di manifestare pubblicamente la propria opposizione anche quando, nel 1779, come gonfaloniere di Livorno, contrastò tenacemente l'estensione a quella città del nuovo sistema di imposizioni già applicato alle altre comunità del granducato. Questo ...
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Logico e filosofo (Helsinki 1916 - ivi 2003). Influenzato profondamente da Wittgenstein (del quale curò, insieme a G. E. M. Anscombe e R. Rhees, l'edizione postuma di molte opere), von W. fu tra i maggiori [...] cosiddetta logica deontica, cioè la logica delle nozioni di "obbligatorio", "permesso", "proibito", considerata da von W. come un'estensione della logica modale. Lo studio logico del discorso normativo lo condusse poi da un lato ad affrontare il ...
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Artista australiano (n. Lismore 1985), di base a Sydney, considerato uno dei più rappresentativi protagonisti della pittura murale sulla scena del continente australiano. Il primo contatto con il mondo [...] il suo immaginario creativo con gli elementi ricorrenti dell’acqua, della barca e della casa, da cui, per estensione, derivano i temi dello spostamento forzato e del riscaldamento globale. Figure di viandanti dal fare gigantesco, piegati dal ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] della società. che consentì l'aumento del dividendo dalle 4 lire del 1886 alle io del 1888. Poté soprattutto vantare un'estensione progressiva della rete, una delle più vaste e "meglio riuscite" d'Europa, in numerosi quartieri anche periferici, e un ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] (già dall'Urbani) sia a F. Garampi. Non è chiara però né la data precisa del suo intervento, né l'esatta estensione degli eventuali lavori.
La prima opera architettonica è la trasformazione della cappella del Sancta Sanctorum di S. Vitale a Ravenna ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] è concepito per sé e indipendentemente da ogni altro): ma i modi dell'attributo pensiero e i modi dell'attributo estensione si corrispondono perché hanno ciascuno per causa l'unica sostanza - o Dio - di cui gli attributi sono manifestazione. S. può ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] austriaci fu caratterizzato dal pieno sviluppo delle riforme giuseppine in campo ecclesiastico: prodromo di queste fu l'estensione, con editto imperiale del 1781, della giurisdizione della nunziatura di Bruxelles ai ducati di Limburgo e Lussemburgo ...
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Scrittore francese (n. La Réunion 1958). Dal temperamento polemico e provocatorio, ha disegnato un paesaggio letterario cinico e sconsolato, nel quale domina la povertà affettiva e sessuale della società [...] presso il Pavillon Carré de Baudouin di Parigi, ha presentato il reportage fotografico realizzato dallo scrittore, sorta di estensione virtuale del suo libro La carte et le territoire, mentre nel 2016 sono stati editi in Francia Houellebecq 1991 ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...