Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] b. anche il massimo centro murato, cioè la città. Dal 10° sec. il termine indica due distinti tipi di formazioni territoriali: un aggregato di case nel suburbio o nello spazio tra una più antica cerchia ...
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Originariamente, il drappo che ricopre l’altare, i sedili della chiesa o il messale; per estensione, l’elemento ornamentale mobile posto sulla parete retrostante l’altare, dapprima di tessuto o metallo, [...] poi costituito da una tavola dipinta (da cui si origina la cosiddetta pala d’altare) con la sua incorniciatura.
È così chiamata anche l’analoga struttura ornamentale fissa (in muratura, marmo, stucco), ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , quello di Yellowstone negli Stati Uniti; il 1° marzo di quell’anno fu infatti decretata la destinazione di una notevole estensione (che giunse poi fino a 9000 km2 ca.) di territori dello Wyoming, del Montana e dell’Idaho, a fini di conservazione ...
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Elemento sagomato, a profilo rettilineo o curvilineo, di una membratura architettonica (di una cornice, di una base ecc.) e, per estensione, anche di altre strutture (mobile, carrozzeria di autovettura [...] ecc.). Si presenta sotto l’aspetto di superfici piane a spigoli vivi (fig.), nel caso di profili rettilinei (listello, dentello, fascia, fregio), oppure di superfici curve, concave e convesse, nel caso ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] caratteristiche strutturali e formali della f. variano nel tempo e secondo i tipi di edifici, in assonanza con le diverse tendenze storico-artistiche. L’esigenza di creare aperture in una superficie muraria ...
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Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il P. di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o [...] edificio che contiene le tombe di uomini illustri, sia come nome proprio e tradizionale (per es. il P. di Parigi) sia con valore generico e traslato.
Nella terminologia storico-religiosa, il complesso ...
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LOS ANGELES (XXI, p. 509)
Giorgio Ciucci
Architettura e urbanistica. - I problemi posti dallo sviluppo urbano di L. A. negli ultimi quarant'anni non trovano riscontro in alcun'altra città americana. [...] La grande estensione della città (1202 km2) ha infatti determinato crescenti difficoltà nel sistema dei trasporti, che non può avvalersi, per ragioni sismiche, di una rete metropolitana sotterranea; inoltre, L. A. ha registrato, unica fra le cinque ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] inconfondibili, come il mercato e gli edifici per l’esercizio del culto e dei pubblici poteri. La modestia dell’estensione territoriale comportava l’impossibilità di accogliere popolazione oltre un certo limite, e dunque l’esiguità demografica, e la ...
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Musica
Strumento a percussione costituito da una cassa di risonanza, solitamente in rame, chiusa da una membrana che viene percossa da mazzuoli a testa sferica in feltro, cuoio, sughero o altro materiale. [...] I suoni prodotti sono ad altezza determinata, di estensione però sempre limitata a un ambito medio-grave.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Nei Vertebrati Tetrapodi, la membrana che trasmette le vibrazioni sonore alle ossa dell’orecchio medio. ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] secondo il sistema amministrativo anglonormanno gettando le basi per lo sviluppo del sistema parlamentare dell'Inghilterra moderna. La massima estensione dei possedimenti dei P. si ebbe con Enrico II, il quale, nel 1154, si trovò a capo di un ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...