FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] s'intende una composizione nella quale la figurazione è disposta entro una striscia di altezza costante che abbia una estensione in lunghezza così protratta, da non consentirne la immediata percezione come immagine, sicché debba esser seguita con lo ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] delle contrattazioni e i prezzi siano calmierati, può sorgere un m. parallelo clandestino, contro legge, detto m. nero, per estensione del termine borsa nera.
Perché si possa parlare dell’esistenza di un m. occorre che lo scambio del bene o dei ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] edificazione comprendente lo spazio attrezzato dove le manovalanze lavorano e depongono i materiali e gli attrezzi. A volte, per estensione, lo stesso vocabolo è riferito alla struttura in corso d'opera o, con accezione più ampia, all'organizzazione ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] si hanno ben pochi resti antichi e scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace (238 d.C.) e con Teodosio I (fine sec. 4°). Successivamente all ...
Leggi Tutto
Architettura
Genericamente, complesso dei sotterranei di un edificio pubblico, per lo più di carattere sacro o cimiteriale. In particolare, l’ambiente che si sviluppa sotto il presbiterio della chiesa, [...] vano sotto l’altare (confessione, spesso collegata all’ambiente superiore attraverso una finestrella), la c. prese maggiore estensione nelle chiese romaniche, ove si sviluppò talvolta anche sotto il transetto, con tale altezza da rendere necessaria ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] o insieme di locali destinato allo svolgimento di esercizi atletici o ginnici, fornito di attrezzi, spogliatoi e impianti igienici; per estensione, anche l’attività ginnica o atletica svolta in palestra. In alpinismo, p. di roccia e p. di ghiaccio ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] O., un pianoro con planimetria assimilabile a quella di un'ellisse, rappresentò una forma prefissata e un limite potenziale per l'estensione della città nel Medioevo. La storia urbanistica di O. si distingue da quella di molte altre città dell'Italia ...
Leggi Tutto
CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] sua posizione nell'Egeo orientale, a ridosso della costa della Ionia; questo elemento, insieme con la sua notevole estensione, costituì una valida premessa per il suo sviluppo economico e culturale. Nel periodo bizantino C. mantenne stretti legami ...
Leggi Tutto
Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] punta occidentale di questa piana divenne dapprima un oppidum, poi un capoluogo di civitas e di vescovado nel 4° secolo. L'estensione della città restò modesta - da tre a quattro ettari - durante tutto l'Alto Medioevo. Nel sec. 10°, accanto alla cité ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] no, che si sono avvicendate nel governo di essa.
Grande rilievo hanno avuto in particolare i Plantageneti - così chiamati per estensione, in tempi moderni, del nomignolo del conte d'Angiò Goffredo il Bello (1113-1151), che usava portare sul berretto ...
Leggi Tutto
estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...