Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] il sesto di Porta San Piero) e p. furono dette spesso le varie contrade in cui la città era divisa.
Per estensione, insieme degli uomini che abitavano nell’ambito di ciascuna di tali contrade e la compagnia armata che essi formavano.
Gabella delle p ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] il sistema Morley). Se nei paesi dell'Est, l'URSS per prima, il ricorso alla p. industriale fu intenso, data l'estensione delle aziende a carattere cooperativo o collettivo con elevato numero di capi, in Italia fu estremamente ridotto se si pensa che ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] o superare (con "soluzioni alternative" possibili): percorsi con pavimentazione sdrucciolevole, irregolare o sconnessa, e/o con eccessiva estensione; scale prive di corrimano; rampe con forte pendenza o troppo lunghe; luoghi di attesa privi di ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] interno di un contenitore esemplarmente riportato all'immagine originaria. Tra i progetti non realizzati: il progetto per l'estensione della National Gallery a Londra (1982); il piano di riqualificazione London As It Could Be (1986), con sistemazione ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] del modo di organizzare uno spazio monastico in età carolingia. Si può parlare, infatti, di città monastiche, data l'estensione dei complessi abbaziali abitati da una folla di monaci e di inservienti, servitori, agricoltori e artigiani al servizio ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] 9° un regno cristiano era localizzato sull'altopiano tigrino con capitale a Ku῾bar, sito finora non identificato (Vantini, 1975). L'estensione di questo regno è ignota e non è escluso che esso potesse corrispondere a quello di Aksum nella fase finale ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] garantirne la sicurezza, sono chiarificatrici della volontà dell'imperatore di ristabilire in tutta la sua forza ed estensione l'organizzazione tradizionale e, soprattutto, la divisione in province dell'Africa. Occorsero però parecchi anni prima che ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] campagna (a partire dal 1220 ca.) vennero eretti il corpo longitudinale e la sala capitolare; nella terza (1256-1280) l'estensione a E dell'edificio nota come Angel Choir. Intorno a questo nucleo vennero aggiunti le torri, le cappelle e il chiostro ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] un chiaro riferimento a mura urbiche (Vicini, 1931-1936, I, nr. 288), senza peraltro che ne venga specificata l'estensione.Nel 1110 viene fatta esplicita menzione a claustra canonicorum, le residenze dei canonici, probabilmente ubicate nell'area dell ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] e quello di Donna Egidia, ubicati rispettivamente a S e a N, erano lignei) si teneva un importante mercato.La massima estensione dell'area d'influenza del vescovo di P. si verificò al tempo di Wibodo (860-895), legato alla famiglia imperiale e ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...